Nove vittorie consecutive iniziali. Come verificatosi la scorsa stagione a Giugliano, in Serie D ma nel girone G. Squadre e piazze completamente diverse, ma in entrambi i casi si vede la mano della guida tecnica. Ad oggi, sulla panchina del Catania, i successi in questione sono frutto di 24 gol fatti ed appena 5 subiti, per una differenza reti di +19. Dati che confermano lo strepitoso cammino fin qui dell’Elefante, che domenica a Cittanova mira al decimo acuto consecutivo in questa stagione.
A Giugliano, invece, nel medesimo periodo considerato le nove vittorie di fila furono caratterizzate dalla realizzazione di 19 gol subendone solamente 1. Differenza reti, dunque, leggermente inferiore con una difesa ancora più solida. Proprio la fase difensiva veniva curata con particolare attenzione dallo staff tecnico di Ferraro, lo stesso accade ai piedi dell’Etna dove, se è vero che qualche ulteriore gol al passivo è arrivato, in compenso l’attacco è ancora più prolifico potendo vantare il reparto offensivo rossazzurro giocatori di notevole spessore, in attesa che recuperino dai rispettivi problemi fisici elementi come Litteri e Chiarella.
I metodi di lavoro di mister Ferraro si stanno rivelando altrettanto efficaci. L’auspicio, ovviamente, è che anche in rossazzurro l’epilogo della stagione sia trionfale. L’avvio è incoraggiante, ma il percorso è ancora lungo e non bisogna mollare la presa.
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