Non è un mistero che l’attuale proprietario del Catania SSD Ross Pelligra, prima di decidere d’investire alle pendici dell’Etna, abbia sondato il terreno con altre società di categorie superiori. Tra queste, il Brescia del vulcanico Massimo Cellino. Il club lombardo è sempre stato sul mercato, dopo le dimissioni dello stesso Cellino è ancora più evidente la volontà di cercare nuovi acquirenti per costruire un nuovo ciclo.
A proposito di Pelligra, peraltro, il quotidiano Bresciaoggi fissa a 30 milioni di euro il prezzo base per le trattative da sviluppare e riporta che in estate l’imprenditore siculo-australiano “si era fatto avanti mettendo sul piatto 20 milioni”, ma Cellino ne chiedeva 40. Alla fine l’attuale patron rossazzurro ha virato con decisione su Catania nonostante la ripartenza dal calcio dilettantistico. Una scelta di cui non si è fatto pentito, innamorandosi dei colori rossazzurri e fiducioso di avere trovato la piazza giusta per fare calcio, gettando le basi per un progetto ad ampio respiro.
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