Rizzo, Lodi, Vitale. Questa la composizione tattica a centrocampo di gran lunga proposta da mister Ferraro dall’inizio della stagione finora. Con lievi variazioni sul tema in alcune circostanze, come quando a Lamezia Terme si è fatto ricorso alle capacità d’inserimento e al dinamismo di Marco Palermo. Quest’ultimo, spesso coinvolto a partite in corso, domenica è sceso in campo dall’inizio al “D’Ippolito”, realizzando anche il suo primo gol con la maglia del Catania.
Per il resto molto di rado si sono visti impiegati in mezzo al campo Cristiano Bani, Alessandro Russotto e Simone Buffa (ancora nessuna presenza per Orazio Di Grazia e l’infortunato Gennaro Scognamiglio). Vuoi per via di problemi di natura fisica, vuoi perchè il Catania ha acquisito determinati equilibri difficili da cambiare considerato che i risultati – sotto gli occhi di tutti – hanno prodotto sin qui punti e vittorie in serie.
Di sicuro i ragazzi appena citati scalpitano per giocare di più e proveranno a ritagliarsi il loro spazio nelle prossime gare. Tenendo ben presente che la società è sempre stata chiara nel ribadire il concetto di gruppo e la mentalità di sposare un progetto orientato verso il contribuito da offrire per il bene comune, il Catania. A prescindere dal minutaggio.
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