Il Catania affronterà domenica pomeriggio la squadra avente la seconda età media più giovane d’Italia, dalla Serie A alla D. La Mariglianese, formazione campana che rappresenta il comune di Marigliano da quasi 30mila abitanti, vicino Nola e in provincia di Napoli, scende addirittura sotto i 21 anni di media (20.5). Dato inferiore solo al Borgosesia (20.3), altro club di quarta serie. La società biancoceleste si sta dimostrando molto attenta nello sviluppo del progetto giovani.
L’allenatore Stefano Senigagliesi ha sottolineato proprio come in estate “il progetto era quello di costruire una squadra giovane”. “Certo, non pensavo così tanto – ha aggiunto –. Insieme al direttore Simbolo avevamo pensato di fare qualcosa di entusiasmante sotto questo punto di vista. Se considerate che il nostro capitano è un classe ’99 è chiaro che è una grande soddisfazione”.
“I giovani sono plasmabili, sono delle spugne, hanno voglia di imparare e fare le cose nel modo giusto – le parole del tecnico –. L’aspetto importante è che i giovani continuino a vivere quest’entusiasmo intorno a loro. Spero che le altre squadre seguano la nostra filosofia: è ora di dare spazio a giovani italiani per tornare a costruire un po’ la nostra identità”.
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