Si avvicina la trasferta di Cercola. Il Catania affronterà la Mariglianese domenica, lo farà lasciando per la prima volta la Sicilia in questa stagione. Il gruppo è sereno, c’è armonia all’interno dello spogliatoio. Cresce l’affiatamento tra i compagni. Nessuno ci sta a perdere, neanche nelle partitelle in famiglia. La squadra si allena con entusiasmo e tanta applicazione, fortificata dalla serie di vittorie consecutive che, certamente, aiutano a cementificare il gruppo.
Mister Ferraro, che rilascerà alcune dichiarazioni in conferenza stampa (venerdì ore 13:00 al “Massimino”) prima della partenza per la Campania, vedrà di sciogliere le riserve nelle prossime ore sulle condizioni fisiche di una serie di giocatori non ancora al meglio. Su tutti, Andrea Russotto. Dalle impressioni ricavate in questi giorni, non si prevedono grossi cambiamenti nell’undici di partenza che il Catania opporrà domenica alla Mariglianese.
Al di là delle scelte di formazione, come spesso ribadito da Ferraro, chiunque sa di doversi fare trovare pronto quando viene chiamato in causa. Non di rado, chi è subentrato a gara in corso ha dimostrato di poter fare la differenza. E non è un caso. A conferma che questo Catania è composto da soli titolari, sfruttando i cinque cambi a disposizione che possono sempre tornare utili alla causa.
Sorrisi, motivazione e la giusta tensione. Il Catania prepara così l’impegno con la Mariglianese, a caccia del sesto successo di fila. Mantenendo il dovuto rispetto per gli avversari, ma preoccupandosi principalmente di se stesso. Forte delle certezze acquisite fino a questo momento, ma ricercando costantemente la strada del miglioramento. Perchè tutto è migliorabile e Ferraro vuole portare a pieno regime una macchina dalle potenzialità molto elevate.
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