Il Catania ha proseguito con il Locri la brillante serie di vittorie consecutive in campionato e punta a fare altrettanto a Paternò. Daniele Lo Porto, giornalista del ‘Giornale di Sicilia’, nel corso di ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’, a Globus Television, ha formulato alcune riflessioni sulla squadra dell’Elefante:
“La gara disputata mercoledì è stata un pò la replica della partita con il Castrovillari. Primo tempo molto sofferto, grande possesso palla, pressione in area di rigore, poca precisione negli ultimi sedici metri e poi nella ripresa con qualche coincidenza ripetuta la partita si è immediatamente sbloccata. Lo schieramento offensivo iniziale del Catania non aveva grandissimi centimetri, poi c’è stato un riequilibrio nella ripresa in termini di altezza con gli ingressi in campo di Sarao e Jefferson. Anche la velocità di Giovinco ha dato quella spinta in più alla squadra”.
“Tutte le avversarie affrontano il Catania giocando al massimo dell’attenzione e della concentrazione, allora la formazione di Ferraro deve crescere e livellare il campionato verso l’alto per creare maggiormente il vuoto alle sue spalle. Non deve sfruttare le debolezze degli avversari ma imporre la propria qualità tecnica ed ampiezza di organico”.
“Se la classifica si è allungata, il merito è sicuramente anche del Catania. Mister Ferraro aveva detto che i primi valori più o meno attendibili sarebbero emersi dopo 10-11 giornate, adesso siamo alla 7/a e già si vede chi ha un determinato passo più accelerato e chi sta faticando e non poco”.
“Rosa eccessiva? Magari tutti i tecnici avessero l’imbarazzo della scelta in una rosa formata da 30 giocatori… Teniamo presente che la rosa del Catania presenta attualmente 7-8 indisponibili e, quindi, per motivi vari si è improvvisamente ristretta. Considerando le cinque sostituzioni a disposizione e che ci saranno sempre nel corso della stagione infortuni e squalifiche, avere la massima disponibilità dei giocatori in termini numerici e di qualità non deve essere un problema ma una grande opportunità”.
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