Risate, musica a tutto volume nello spogliatoio e poi in campo a vendere cara la pelle per convincere mister Ferraro in vista del match contro la Mariglianese. I giocatori del Catania trovano alchimia, serenità figlia dei risultati positivi e motivazioni per restare carichi in vista dei prossimi impegni. La ricetta è quella perfetta, quella che Giovanni Ferraro sperava di comporre col suo lavoro sin dai primi giorni di ritiro.
Oggi, dopo cinque partite di campionato, la sua squadra sembra avere una identità collettiva, essere ben motivata e anche fisicamente in costante crescita. Poi si sa, vincere aiuta a vincere e si vive meglio anche il lavoro settimanale in allenamento. Così tra un sorriso nel momento opportuno e il sangue agli occhi quando viene richiesto di spingere sull’acceleratore, il gruppo si è compattato trovando l’energia positiva su cui far leva. Chi gioca meno non si sente escluso, chi gioca di più sa di dover continuare a sudare, e allo stesso tempo fa valere la propria leadership con umiltà.
La dirigenza rossazzurra ha costruito un gruppo valido, forte tecnicamente e umanamente predisposto a fare dell’obiettivo stagionale una missione di vita. Gli allenamenti sono intensi, variegati gli esercizi proposti dai tecnici al lavoro.
Del resto portare il Catania nel professionismo è una missione non per deboli di cuore e neanche per chiunque. Gli uomini scelti per raggiungere lo scopo sono consapevoli del compito che dovranno svolgere e della responsabilità che hanno addosso. Il cammino è lungo, la strada è giusta ma va tenuta ad alta velocità, senza rendersi protagonisti di brutti scivoloni. Anche perché pure il Lamezia continua a correre, e a vincere.
Avanti tutta dunque, al quartier generale di Ragalna.
VIDEO: la squadra rossazzurra prepara la trasferta campana
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