Ospite della trasmissione televisiva Sport Sicilia Preview, su Telecolor, il Direttore Sportivo del Catania Antonello Laneri ha toccato vari argomenti. Riportiamo di seguito alcuni estratti dell’intervento di Laneri:
“A me piace scoprire i giovani perchè il giovane ha voglia di arrivare. Io ho sempre scommesso su questi ragazzi, ma anche su allenatori giovani che lavorano su ogni minimo particolare. Mi piace vedere tutte le Primavere di squadre che non ti danno prime scelte ma giocatori che hanno la possibilità di mettersi in evidenza e di arrivare a palcoscenici importanti. Forchignone e altri ragazzi in prestito potrebbero, in futuro, giocare ancora a Catania? Assolutamente sì, ci sono rapporti con le società che vanno al di là dell’amicizia. Castellini lo abbiamo preso a titolo definitivo ed è di prospettiva alta, come anche Forchignone, Chiarella, Bethers. Faccio un plauso ai grandi, perchè i grandi trascinano questi ragazzi facendoli sentire importanti. I giovani sono bravi ma anche molto aiutati dagli Over. Soprattutto da Lodi, che è il primo a motivare i ragazzi”.Â
“Pelligra? Catania ha una grande occasione che non deve lasciarsi scappare. Perchè Pelligra possiede una grande voglia d’investire su Catania a livello calcistico e imprenditoriale. Lo dico da siciliano. Dobbiamo tenercelo tretto perchè è innamorato, vuole fare tante cose nel territorio”.
“Grella? Ho conosciuto tante persone e dirigenti di Serie A, ma in lui ho trovato una figura di grande personalità , competenza, doti manageriali. Anche in questo caso Catania deve tenerelo stretto. Non esiste gente del genere in Serie A perchè lavora 48 ore al giorno senza fermarsi mai. Ha un sostegno per uttti, prende decisioni per tutti. Nel momento in cui lo sento imparo molte cose, mi trasmette tanto. Lui non è mai sceso negli spogliatoi perchè è una persona molto intelligente, sa che lì ci sono altre competenze. Quella barriera non l’ha mai varcata per rispetto dei ruoli. Io gli dico «ma tu la notte non dormi!», perchè davvero non ho mai conosciuto gente così”.
“Altri interventi sul mercato? L’unica pecca che abbiamo in questo momento è il 2004, se si verificano altri infortuni vista l’indisponibilità di Scognamiglio. Agostinho? Stiamo aspettando il passaporto per poterlo tesserare. E’ un talento, siamo in attesa che faccia in tempo ad ottenere questo passaporto. Noi non possiamo fare niente, se non appunto aspettare. Chiarella? Abbiamo un accordo col Pescara secondo il quale a fine anno si deciderà se resterà con noi o tornerà in Abruzzo”.
“Se Davide Baiocco può tornare? C’è la società che decide di mettere delle figure. Ha inserito quella di Biagianti, quindi in quel ruolo al momento non c’è spazio ma in futuro sicuramente se ne potrà parlare perchè Davide è uno che a Catania ha dato tanto ed è innamorato della città , con me ha vinto tre campionati. Baiocco è un valore aggiunto perchè ha senso di appartenenza verso Catania. Adesso siamo all’inizio, piano piano dobbiamo costruire questa casa e vediamo dove arrivare”.
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