LA SICILIA – Caniglia: “Catania la vivo nei ricordi di mamma. Pelligra ha coronato un sogno, questa città ce l’ha nel cuore”

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foto Catania SSD

L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna

“Catania la vivo nei ricordi di mamma, che era originaria di Floridia. Parlava dell’Etna, del mare, dell’estate, del cibo, del modo di vivere. Adesso che sono tornato qui, dopo quasi 50 anni è come se i miei cari fossero accanto a me. Tutte quelle istantanee mi ritornano accanto. E mi sento vivo”. Parole di Giovanni Caniglia, consigliere d’amministrazione del Catania SSD e A.D. del Pelligra Group in Italia.

“Pelligra l’ho conosciuto nel 2018, avevo accettato l’incarico di segretario generale e AD della Cameria di Commercio di Melbourne, l’entità più grande che porta investimenti dall’Australia in Italia – dice –. Pelligra stava già investendo all’estero e voleva farlo pure in Italia. Fin dal primo giorno era come se ci conoscessimo da sempre. Poi abbiamo scoperto le nostre origini ed è stata una magia: suo nonno di Soalrino, mia madre di Floridia. Addesso lo zio di Ross vive a Floridia con lo stesso cognome di mia madre. Eravamo destinati ad incontrarci”.            

“Ho chiuso tutti i miei affari in Australia, coronando il desiderio di mio padre (origini abruzzesi) che sperava potessi un giorno tornare in Italia. La Sicilia è un’isola favolosa, ha spiagge con caratteristiche varie, l’aeroporto, cibo e cultura unici, Catania è una città commerciale. Si può creare qualcosa di speciale. Se Regione, Provincia, Comune fanno la loro parte, il gruppo Pelligra – come imprenditore privato – è pronto per collaborare in modo fattivo e concreto. I progetti importanti sono già nella nostra testa, ci mettiamo anche la passione e l’orgoglio”.       

“Questa città si fa amare per l’entusiasmo della gente. Quando si vince lo stadio diventa la sede di una grande festa. Vorremmo si ripetesse sempre questa scena. Tutti i ceti sociali si godono uno spettacolo accorciando le distanze. In Ross Pelligra vedo l’entusiasmo di un ragazzino che realizza un sogno. Vuole andare avanti per dimostrare che un imprenditore siculo-australiano può dedicare qualcosa alla sua terra. Lui sapeva già della potenzialità della città, conoscevamo cultura e storia del calcio, siamo sorpresi e lusingati per l’accoglienza. Pelligra è orgoglioso del Catania, ce l’ha nel cuore. La Serie A? Passo dopo passo, è il nostro obiettivo in prospettiva”.

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