Attuale responsabile del Settore Giovanile della Nuoto Catania, con un cuore rossazzurro che batte sempre più forte, Giusi Malato ha pubblicato nei giorni scorsi un post nostalgico sui social con riferimento al centro sportivo Torre del Grifo Village, ora desolamente vuoto:
“Quando entrai per la prima volta e mi accolse il Direttore, sopra un pick-up mi fece fare un giro salendo per una stradina ripida, mi Portò sulla montagna da dove si poteva ammirare nella sua interezza la sua maestosità, da un lato il Mare, dall’altro la Montagna ed al centro TDG. Mi portò dove stavano scavando la buca per quelle che da lì a poco divennero le piscine con vista montagna. Da lì tutto un susseguirsi di riunioni operative, le ore ad aspettare di parlare con il Direttore, le decisioni, la programmazione, l’ingaggio degli istruttori… e finalmente l’inaugurazione… che emozione, erano tutti lì ad ammirare la sua bellezza! E finalmente settembre, l’inizio di tutto”.
“Ricordo come se fosse oggi il primo giorno, io Leandro Susinna in prima linea, poi Angela Zappala’, Stefania Di Bella, Alessio, Maria Anastasio, Chiara, Vincenzina Fichera, Mary, Moira, Alessio, Walter Rossitti… Filippo Fiorenza dirigeva il “traffico”, Valeria ed Irene Cuccovillo in segreteria. Da lì a poco la piscina si riempì, le dinamiche divennero più automatiche e tutto filò liscio, ognuno con il suo compito, un’orchestra magnifica. Su iniziativa di Enza cominciammo ad organizzare le prime Masterclass, ma che bello!!! Musica dal vivo, 100 Persone e più in vasca, luci stroboscopiche, divertimento puro. Non sono mancate le cazziate, ma nemmeno le pacche sulle spalle. La tensione di Leandro nello stilare le liste brevetti… giugno 2012 più di 800 brevetti, l’apoteosi. Una settimana intera piena e faticosissima”.
“E poi il primo Campus, con la C maiuscola. Lodini, Berghessini e Marchesini… il musical e gran divertimento! Gli Open Day da più di 1000 iscritti… Ma tutto ciò che ha un inizio ha purtroppo anche una fine! Tdg, i suoi istruttori, la sua hall piena di famiglie che frequentavano adesso è uno spazio vuoto. La dove i bambini scorrazzavano felici ed urlanti adesso regna un silenzio talmente assordante da tramortire i sensi. Che dolore passare li davanti e vedere tutto incolto, che tristezza pensare alla mia piscina vuota, con le corsie appese e penzolanti, la polvere. Il silenzio… Quanti anni passati li dentro, con i miei colleghi, le ragazze della Spa, il bar, con Gazzo Parrucchieri, lo staff palestra, i ragazzi delle Pulizie, l’hotel e la foresteria, i ragazzi della Manutenzione, la guardiola, la sede, la Fisioterapia, l’academy, la mensa, i calciatori… era il nostro mondo e spero con tutto il cuore che ritorni a splendere. Con malinconia Giusi”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
