Vigilia di Catania-Vibonese. Mister Giovanni Ferraro vede un Catania in salute, determinato a conquistare un altro risultato importante in campionato, dopo avere vinto sull’insidioso campo di Licata:
“Le sensazioni sono positive, ho visto i ragazzi motivati, vogliosi e applicati. Soprattutto capiamo l’importanza della partita di domani contro una buona squadra, accreditata a stare nelle zone alte di classifica, allenata da un tecnico che propone un calcio spumeggiante e di grande aggressività. Ma siamo il Catania e dobbiamo pensare a noi stessi, consapevoli che bisogna vincere. Più vittorie arrivano, più consolidiamo il primo posto in classifica e meglio è per noi come squadra, tifosi e società”.
“Abbiamo giocatori importanti, un gruppo di atleti che capiscono quanto sia importante scendere in campo per giocarsi il campionato e dare una gioia ai nostri tifosi. Non credo che recupereremo qualcuno rispetto al match di Licata ma la rosa è ampia e la società ha fatto grossi investimenti. Sono tutti titolari e funzionali al progetto, ogni giocatore anche con i cinque cambi è parte integrante di una partita dando il proprio contributo. Basti pensare che domenica abbiamo effettuato tre cambi in avanti e tutti e tre hanno costruito la seconda rete con De Luca. La mentalità del Catania è quella di essere squadra agressiva e combattiva. Crescendo la condizione fisica migliorerà anche la qualità del gioco espresso e vedremo un Catania diverso”.
“Vibonese e Castrovillari in settimana? Una partita per volta. Ora pensiamo alla Vibonese da affrontare davanti ai nostri tifosi. Dare gioia ed emozioni ai tifosi, evidenziando progressi e giocando con ritmo, voglia. In questo momento siamo al 70% con un potenziale del 30% ancora da esprimere. Non dimentichiamo che siamo partiti il 3 agosto, una rosa di 18 giocatori è stata formata intorno al 17 agosto, da lì in poi ogni settimana arrivava qualcuno. Adesso i giocatori si conoscono meglio, al di là del modulo è importante metterli iinsieme con la testa giusta in termini di squadra, gruppo e mentalità per farci vincere il campionato”.
“Under? Giochiamo in porta con un Under e poi tre negli altri ruoli. Abbiamo la fortuna di avere degli Under di qualità in diverse ruoli, poi da lì si scelgono gli altri 7 Over da mandare in campo. Bisogna avere ben chiaro questo concetto. Se qualche calciatore non parte dall’inizio è anche per una scelta di lettura della partita e degli Under da schierare”.
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