Non ha lasciato un ricordo memorabile ai tifosi rossazzurri, per via di una preparazione atletica che non si rivelò efficace nella stagione 2014/15, vista la lunghissima serie d’infortuni in cui incappò la squadra. La sua avventura sotto l’Etna durò pochi mesi, ma altrove i metodi di lavoro di Gian Piero Ventrone furono molto apprezzati, lavorando con risultati eccellenti anche in club di prima fascia come Juventus e Tottenham.
Morto a 62 anni a causa di una leucemia fulminante, proprio in Inghilterra Antonio Conte lo ha voluto fortemente, essendo amico e collaboratore da una vita. Nei giorni scorsi in occasione del match Brighton-Tottenham è stato osservato allo stadio un minuto di silenzio in memoria di Ventrone. I tifosi ospiti hanno applaudito calorosamente, intonando il coro “There’s only one Gian Piero” all’ex membro dello staff del Catania.
Dopo il fischio finale, il portiere Hugo Lloris si è recato sotto lo spicchio riservato ai tifosi degli Spurs, mostrando una maglia a lui dedicata. Questo, invece, il messaggio di cordoglio del Tottenham: “Tanto amabile fuori dal campo quanto esigente, Gian Piero è diventato rapidamente una figura estremamente popolare tra i giocatori e lo staff. Mancherà molto a tutti al Club e i nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici in questo momento incredibilmente triste”.
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