Un 46enne, Andrea Tombolini, nel tardo pomeriggio di ieri ha accoltellato alcune persone che facevano la spesa al Carrefour in un centro commerciale di Assago, nell’hinterland milanese. Ha ucciso il cassiere e ferito altri 4 clienti, tra cui il difensore del Monza Pablo Marì. A fermare e disarmare l’uomo ci ha pensato il palermitano Massimo Tarantino, ex difensore 51enne cresciuto nelle giovanili del Catania con cui ha totalizzato anche più di 50 presenze in Prima Squadra a fine anni ’80.
“Urlava, urlava e basta”, ha detto alle numerose telecamere delle televisioni l’ex giocatore, ora dirigente sportivo. “Io eroe? Non ho fatto niente”, ha aggiunto Tarantino. In carriera ha vestito anche le maglie di club come Napoli, Inter e Bologna. Chiusa la carriera di calciatore nell’estate 2006 al Pavia, Tarantino ha sostenuto l’esame da Direttore Sportivo e ha lavorato prima per il Bologna e poi per la Roma (al fianco di Bruno Conti nella gestione del settore giovanile). Da agosto del 2021 è responsabile area tecnica della Spal.
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