L’avvocato Giuseppe Rapisarda, tifoso ed opinionista vicino alle vicende del Catania, si sofferma sui social sulla sesta vittoria consecutiva dei rossazzurri in questo campionato di Serie D, invitando tutti a mantenere i piedi per terra. Riportiamo di seguito alcuni estratti del suo pensiero:
“Piedi per terra. Soddisfazione si ma al bando ogni forma di euforia che fa perdere il contatto con la realtà. La squadra deve lavorare con umiltà, auspicabilmente prima possibile più vicino alla città (non risparmiando critiche all’apparato amministrativo che “ha avuto tutto il tempo necessario per preparare un campo degno di questo nome per il nuovo Catania e ha sprecato mesi nel nulla della propria mediocrità”).
Ieri abbiamo preso un gol da difesa in vacanza… Ecco lavoriamo su questi aspetti perché non possiamo consentirci nulla. Perché dobbiamo fare ancora tutto e ci attendono altre due finali. Da affrontare, anche queste, come se non ci fosse un domani. Io non guardo la classifica. Non è il momento. Il lusso di dormire sugli allori non appartiene al Catania ed alla sua gente. Rimbocchiamoci le maniche e tutti insieme, con determinazione, cattiveria agonistica e grinta andiamo ad affrontare il Locri. La macchia del 9 aprile non è ancora affatto stinta… Vincere, vincere, vincere… Andiamo Catania, proboscidi in alto, proseguiamo con rabbia d’amore il cammino verso il destino”.
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