Finalmente ci siamo. Domenica 18 Settembre alle ore 15:00 il Catania SSD inizierà il proprio percorso nel Girone I di Serie D che si concluderà ufficialmente il prossimo 7 Maggio 2023 al “Provinciale” di Trapani. Iniziare nel migliore dei modi il cammino potrebbe rappresentare un viatico importantissimo soprattutto a livello mentale. La trasferta allo stadio “Aldo Campo” di Ragusa, tuttavia, non sarà una passeggiata anche se il pubblico di fede rossazzurra (presente in circa 1200 unità) potrebbe dare una grossa mano agli ospiti sostenendo ad oltranza i propri beniamini.
Il Ragusa può vantare una lunga tradizione nel campionato interregionale con quasi una quarantina di partecipazioni al torneo di Serie D. Il club azzurro dunque, fondato nel 1949, avrà dalla propria parte una conoscenza molto approfondita della quarta serie al contrario invece dell’Elefante, arrivato alla seconda partecipazione al campionato di Serie D (la prima avvenne nel ‘94/95). Inoltre nel corso delle propria storia gli iblei hanno anche conosciuto il mondo professionistico potendo vantare una decina di apparizioni nel campionato di Serie C e, soprattutto, in C2. Purtroppo però come molte storiche realtà calcistiche meridionali anche gli azzurri hanno conosciuto l’onta del fallimento perdendo per la prima volta nel 2008 matricola e titolo sportivo.
Dalla fusione tra il Pozzallo (Eccellenza) e l’A.S. Ragusa Calcio a 5 nacque la A.S.D. Ragusa Calcio che ripartì dal Girone B di Eccellenza. Dopo quattro stagioni in quinta serie, la vittoria del campionato ‘11/12 permise alle aquile di ritornare in Serie D; nel torneo ‘13/14 la formazione azzurra venne esclusa a tavolino alla 20ª giornata dopo quattro gare non disputate. Ripartito dalla Promozione, il club ibleo non trovò la stabilità societaria (fallendo una seconda volta) fino al 2016 con la creazione dell’A.S.D. Città di Ragusa, denominata nel 2018 ASD Ragusa Calcio. La scalata delle aquile verso palcoscenici più prestigiosi è incominciata proprio nel 2018 con la vittoria del Girone D della Promozione e culminata con l’attuale partecipazione al campionato di Serie D.
Nel Girone B del torneo di Eccellenza 2021/22 gli azzurri hanno dominato in lungo in largo la stagione, riuscendo a chiudere il campionato da imbattuti con uno score di 21 vittorie e 5 pareggi, vincendo anche la Coppa Italia Dilettanti Sicilia (competizione nella quale partecipano tutte le formazioni isolane militanti in Eccellenza). Grande artefice di questi successi è stato l’allenatore catanese Filippo Raciti, tornato a Ragusa nella stagione ‘20/21 dopo l’esperienza di due anni prima culminata con la vittoria del campionato e della Coppa Italia di Promozione.
Rispetto alla passata stagione sono rimasti soltanto pochi elementi (tra i quali la punta Alessandro Randis ed il centrocampista Giuseppe Grasso, entrambi cresciuti nella Primavera rossazzurra) con la squadra che è stata rinforzata con tanti elementi cresciuti nelle giovanili dell’Elefante come Gerardo Strumbo, trentunenne difensore centrale (non ci sarà per squalifica), Michael Napoli (terzino destro classe ‘04), Giuseppe Lumia (portiere del 2004), Mirco Fichera (attaccante classe ‘03) e Gabriele Cacciola (terzino sinistro del ‘98), oltre alla presenza di un altro catanese come Giordano Santapaola, maturato però nelle giovanili della Sicula Leonzio.
Per ciò che riguarda gli elementi di spicco della rosa allestita dal Responsabile dell’Area Tecnica Santo Palma, dirigente molto esperto e scafato nel mondo dilettantistico oltre che catanese doc, l’attaccante Giovanbattista Catalano ed il centrocampista ivoriano Serge Cess sono i calciatori più preziosi. Seguono i già citati Strumbo, Santapaola e Randis, oltre al difensore Sergio Saporito, al duttile senegalese Layousse Diallo (ex Fiorentina Primavera) ed alla punta centrale italo-argentina Ignacio Varela.
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