Il difensore rossazzurro Michele Somma, reduce dal positivo esordio di Ragusa, rilascia alcune dichiarazioni alla stampa presente al “Totuccio Carone” di Ragalna. Ecco le parole dell’ex Palermo evidenziate:
“Qui ho trovato una famiglia a 360 gradi e mi riferisco a tutte le persone che lavorano sia all’interno del Catania che al di fuori. Si preannuncia una bella cornice di pubblico mercoledì prossimo? Giocare in un stadio pieno ci darà uno stimolo ulteriore, più gente ci segue e più si cresce tutti insieme formando una grande famiglia che porta a casa i risultati.
Ci sono tantissimi giocatori forti in questo gruppo, giovani e ‘vecchi’. C’è tanta competizione e questo aiuta sempre perchè ti permette di aumentare il livello degli allenamenti, l’intensità, la concentrazione. Alla lunga è un aspetto importante che porterà i suoi frutti.
Palermo? Adesso sono concentrato al 110% qui ed ho accettato subito perchè a Catania non guardi la categoria ma il blasone della società. Non ci ho pensato due volte, cercherò di dare tutto me stesso per il Catania. Fisicamente sto benissimo e darò il mio contributo fino alla fine.
Domenica vedevo solo rossazzurro intorno a me, è stato un bell’impatto. Vedere tanta gente che ti segue, ci dà solo forza. Restando tutti uniti ci toglieremo delle soddisfazioni. Noi abbiamo giocatori talmente forti in organico che devi necessariamente stare sul pezzo altrimenti rischi di essere messo in disparte e di fare figuracce. Non possiamo staccare la spina, a prescindere dalla categoria, mantenendo alta la concentrazione verso un unico obiettivo. Non vogliamo perdere neanche in allenamento, giusto così. La mentalità vincente si crea ogni giorno, anche dalle partitelle. Affrontando calciatori forti tutti i giorni migliori la qualità degli allenamenti e questa voglia di vincere la porti in campo anche la domenica.
Il sogno di ogni calciatore è vedere uno stadio pieno, giocare per i tuoi tifosi è la cosa più bella del mondo. Vedere quella marea rossazzurra è stato bellissimo domenica, dopo il gol siamo esplosi verso i nostri tifosi perchè ci sentiamo tutti quanti parte integrante.
Obiettivi personali? Aiutare e contribuire il più possibile per il raggiungimento dell’obiettivo generale del gruppo. Più che l’Io c’è il Noi che rappresenta la parte più importante. Il Catania non merita di militare in questa categoria e noi dobbiamo cercare di riportarlo su prima possibile.
Avversari? Dobbiamo guardare più a noi stessi. S’incontreranno sicuramente anche delle difficoltà. Il Catania è forte, sarà la squadra da battere ma non possiamo pensare di vincere su tutti i campi facilmente. Lavoriamo su noi stessi creando una mentalità vincente giorno dopo giorno, per poi affrontare la avversarie ovunque dicendo la nostra”.
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