Klavs Bethers ha disputato la sua seconda partita in competizioni ufficiali con la maglia del Catania. Dopo non avere preso gol nel corso dei minuti regolamentari in Coppa Italia (ha ceduto solo ai rigori, parando un tiro dal dischetto), il portiere di proprietà del Piacenza, giunto in prestito alle pendici dell’Etna, ha mantenuto inviolata la porta rossazzurra anche all’esordio in campionato con un paio d’interventi determinanti. A parte alcune uscite avventate, l’estremo difensore lettone ha dato risposte molto più che lusinghiere anche a Ragusa.
Ma non si sente affatto il posto assicurato perchè anche Alessandro Groaz (2004) e Giuseppe Enea Bollati (2005), in allenamento dimostrano di esserci. Procede molto bene il lavoro dell’ex guardiapali Matteo Tomei, che da quando ha deciso di appendere i guantoni al chiodo si dedica con grande entusiasmo al ruolo di preparatore dei portieri, facendo svolgere ai ragazzi un ottimo lavoro quotidiano.
Bethers, Groaz e Bollati sono giovanissimi ma stanno assimiliando presto e bene i suggerimenti di Tomei, lavorando con grande applicazione a Ragalna. Bollati (nella foto), in particolare, lo abbiamo visto all’opera qualche giorno fa nel corso di una briosa partitella, effettuando almeno tre parate superlative, una delle quali su una deviazione aerea di Jefferson. Clima sereno e sana competizione all’interno di un gruppo sempre più solido e unito.
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