L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
Il Giarre non molla. La società gialloblu ha infatti deciso di presentare ricorso al Consiglio di Stato nella speranza di ottenere una sospensiva. Il Giarre chiederà di essere riammesso al campionato di Serie D con decreto d’urgenza. “I pagamenti risultato effettuati nei tempi previsti e le disfunzioni bancarie tradottesi nel mancato accreditamento delle spettanze destinate agli ex tesserati del Giarre 2021/22 non sono imputabile a chi ha eseguito i bonifici – le parole dell’avvocato Federico Tedeschini – Non c’è nessuna carta federale che preveva una possibilità di escludere una squadra senza una contestazione. Sono state violate le regole del procedimento amministrativo”. Benedetto Mancini, poi, aggiunge: “Una lettera dell’AIC non determinata nessuna messa in mora e non ha nessun valore giuridico. L’AIC può solo accompagnare un tesserato alla commissione accordi economici della Lega la quale poi fa una delibera. Ad oggi però non esiste nulla di ciò”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
