L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
“Scorre, influenzato dalla spasmodica attesa dei tifosi, il conto alla rovescia all’esordio del Catania nel campionato di Serie D – si legge –. Domenica, allo stadio “Aldo Campo” di Ragusa, i rossazzurri scenderanno finalmente in campo per liberare la voglia e la determinazione visti in precampionato”.
La formazione etnea guidata da Giovanni Ferraro è fondata su “giovani interessanti ma anche su leader esperti e carismatici. In questo contesto fondamentale si inserisce la figura di Francesco Lodi, che quest’anno indosserà anche la fascia di capitano” assumendosi grandi responsabilità, consapevole che le partite si vincono con approccio e mentalità.
“Ferraro gli ha già affidato le chiavi del centrocampo”, soprattutto se utilizzerà una mediana a tre. “Importante sarà chi svarierà intorno al suo estro, ma in tal caso le alternative non mancano”. In particolare si fa riferimento, tra le altre opzioni, all’esperto “Giuseppe Rizzo o Cristiano Bari, ma potrebbe toccare anche agli under Buffa (2001) e Vitale (2004), quest’ultimo già ammirato al fianco del capitano in Coppa Italia”.
“Tattica e atteggiamento, senza dimenticare dei marchi di fabbrica come i calci piazzati. La specialità della casa del mancino rossazzurro, spauracchio costante per tutte le difese della categoria, sarà già stata messa in conto dagli avversari, considerata la mattonella del classe ’84“. Il Catania fa affidamento “al suo capitano, l’Elefante si prepara, forte di avere ancora una volta al suo fianco, uno dei suoi irriducibili campionati”.
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