L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Gazzetta dello Sport’ in rassegna
Comincia da Ragusa il percorso in campionato del Catania SSD. Il quotidiano parla di “ritorno al futuro” perchè “un interesse così elevato non si registrava dai tempi della Serie A”. Lo stesso mister Ferraro ha toccato questo tema: «Abbiamo la fortuna di lavorare per un club che ha organizzato tutto come se dovesse disputare la A, ma cosciente che dobbiamo calarci nel ritmo della Serie D». La città di Catania “ha già vissuto una ripartenza nel 1993 dopo che il patron Massimino fu defenestrato dalla C1 e dovette rincorrere dall’Eccellenza, poi dalla Serie D per tornare tra i professionisti. I tifosi di quell’epoca rivivranno le stesse intense emozioni”. E sosterranno una squadra costruita attraverso “una campagna acquisti faraonica, almeno a leggere i nomi dell’organico allenato da Giovanni Ferraro”. Anche se “l’entourage rossazzurro minimizza, pur ammettendo di voler vincere il campionato, lo schieramento che oggi proporrà Ferraro è di categorie superiori. Basti mettere in vetrina coloro che hanno già giocato in Serie A: si parte ovviamente da Lodi, passando per la punta De Luca, per il jolly Russotto. Litteri ha vissuto la Serie A con lo Slavia Praga, ma in B realizzato 40 reti. Insomma un lusso anche lui per la Serie D”.
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