Spesso si parla dei vertici dirigenziali rossazzurri del Catania SSD di Ross Pelligra, composti dal Vice Presidente e Amministratore Delegato Vincenzo Grella, dal Direttore Generale Luca Carra, dal Direttore Sportivo Antonello Laneri e dal consigliere d’amministrazione Giovanni Caniglia. C’è, poi, chi lavora con grande operosità e lo fa dietro le quinte. Come nel caso di Fabio Arena, a stretto contatto con Laneri per la costruzione dell’organico.
Lo scorso anno Arena è stato il D.S. del Giarre e fu determinante ai fini della salvezza dopo avere effettuato correttivi importanti e decisivi all’interno della rosa nel mercato cosiddetto di riparazione. Per lui si parlava anche di un possibile approdo al Trapani, ma ha preferito seguire Laneri a Catania, supportandolo nel piano di ricostruzione etneo in qualità di collaboratore dell’area tecnica.
Arena, nel salutare i tifosi del Giarre, ha ripercorso così nei mesi scorsi il cammino in gialloblu: ”Con la società a inizio stagione avevamo allestito una squadra che potesse fare i Playoff ma ci siamo ritrovati a dicembre ultimi in classifica e a 7 punti. A quel punto analizzando gli errori fatti, abbiamo fatto dei cambiamenti che sono riusciti a portare delle soddisfazioni perchè 32 punti nel girone di ritorno non sono mai semplici soprattutto se si è ultimi in classifica. Ho cominciato ed ho finito la mia carriera da calciatore a Giarre. In questi ultimi 3 anni abbiamo conquistato Coppa Italia, Campionato e Poule Scudetto fino al mantenimento della categoria”.
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