Si avvicina l’inizio del campionato di Serie D. Il Catania allestito dal DS Laneri e dall’AD Grella sembra molto più che competitivo, con tanti elementi provenienti dalla Serie C che hanno scelto di scendere di categoria pur di sposare il progetto Catania. Forse proprio quest’ultimo aspetto desta ancora qualche perplessità visto che in molti si chiedono se elementi come Russotto, Giovinco e De Luca riusciranno ad adattarsi ad un campionato poco tecnico e molto fisico. Tuttavia, analizzando il percorso personale di ciascun componente della rosa, si può comprendere come in tanti abbiano già avuto delle esperienze pregresse nel campionato dilettantistico.
Il portiere lettone Klavs Bethers è reduce da un’ottima annata con il Città di Sant’Agata (Girone I), nella quale in 18 incontri totali ha incassato 12 reti, riuscendo però a mantenere inviolata la propria porta in dieci circostanze. Numeri più che incoraggianti se si pensa che il nativo di Aizpute (Lettonia) ha appena 18 anni. In difesa Michele Ferrara è tornato a calcare i campi dilettantistici sette anni dopo l’ultima volta. Nella stagione ‘14/15 il centrale pugliese si classificò al sesto posto nel Girone H insieme al “suo” Brindisi. Per l’allora ventunenne difensore centrale furono 26 le gare disputate con 3 gol all’attivo.
Anche per Filippo Lorenzini il prossimo campionato di Serie D rappresenta un ritorno alle origini visto che, agli albori della propria carriera (stagione ‘14/15), mise a referto 41 partite con la casacca rossoblu del Sestri Levante (Girone A) accarezzando il sogno della promozione, sfumato appena per un punto di differenza. Passando ai terzini, il palermitano Giorgio Chinnici è già alla terza esperienza in Serie D dopo le avventure vissute con Pianese (7º posto nel Girone E ‘20/21) e Gelbison (Girone I ‘21/22). Per il calciatore siciliano sono state 53 le presenze complessive in Serie D nell’arco delle ultime due stagioni e culminate, l’anno scorso, con la vittoria del campionato.
Vedremo se il ragazzo riuscirà a ripetersi anche alle pendici dell’Etna come d’altronde spera di fare anche il campano Aniello Boccia. Il ventenne terzino destro sembrerebbe essere un vero e proprio talismano portafortuna visto che, finora, entrambe le avventure in Serie D sono culminate con la promozione in Lega Pro. Nella stagione ‘20/21 ha racimolato 30 apparizioni con il Taranto vincendo il Girone H, mentre nel campionato appena concluso insieme a mister Giovanni Ferraro è stato uno degli artefici della promozione del Giugliano (Girone G) con 34 gare giocate tra campionato, coppa e poule scudetto.
A centrocampo non possono passare inosservate le quasi 50 presenze di Francesco Lodi in Serie D. Dopo l’esperienza in terza serie con la Triestina, dal Gennaio 2021 il regista napoletano ha battagliato sui campi del Girone I prima con l’FC Messina (totalizzando 22 presenze, 13 reti e 6 assist e conquistando il 2º posto nella stagione ‘20/21) e poi con l’Acireale, con il quale ha terminato la propria avventura dopo 27 partite, 7 gol, 8 assist ed un terzo posto. Il catanese Marco Palermo è partito addirittura dall’Eccellenza prima di mettersi in mostra tra i professionisti. Nella stagione ‘13/14 il centrocampista marca “Liotru” è sceso in campo con la maglia della San Pio X prima di diventare un perno imprescindibile del Siracusa con il quale ha conquistato una doppia promozione arrivando fino in terza serie. Con gli aretusei il classe ‘95 ha sommato 48 apparizioni nei campionati dilettantistici (dal 2014 al 2016) mettendo a segno anche due reti.
Un altro elemento “over” molto interessante è il duttile centrocampista Cristiano Bani. Il ventitreenne mediano è giunto già alla terza esperienza in Serie D dopo le precedenti avventure con il Chieri (26 partite ed 1 gol nel Girone A ‘18/19) ed il Siena (28 presenze ed 1 rete nel Girone E ‘20/21). Nonostante i ventitré anni d’età anche il figlio del vulcano Orazio Di Grazia può vantare un’esperienza pluriennale nel campionato di D. Dopo essere cresciuto nelle giovanili etnee, il classe ‘98 ha militato nell’Igea (28 presenze ed un 4º posto nel Girone I ‘16/17), nella Sancataldese (9 gare nella prima metà del campionato ‘18/19), nel Ladispoli (21 presenze nel Girone G dal Gennaio 2019 a Luglio 2020), nel Licata ed infine nel Troina (16 presenze ed 1 gol nel Girone I ‘20/21).
Tra gli under anche il giovane Mattia Vitale è riuscito a mettersi in mostra nel torneo di quarta serie. Nella stagione ‘20/21 il diciassettenne centrocampista ha indossato le casacche di Arzachena (1 presenza nel Girone G) e Sorrento (9 partite nel Girone H), mentre nella passata stagione ha sommato 5 apparizioni tra campionato (Girone I) e coppa con la Polisportiva Santa Maria. Nello scorso campionato di Serie D il marsalese Alessandro Russotto è stato un perno imprescindibile per l’Altamura (Girone H), contribuendo con le sue 28 presenze e 2 reti al raggiungimento dell’aritmetica salvezza.
Un prodotto della cantera rossazzurra che ha ben figurato in Serie D è Giulio Frisenna. Per il ventenne mediano catanese sono state già due le esperienze maturate nel Girone I della quarta serie rispettivamente con il Licata (21 presenze, 1 gol ed 1 assist nel torneo ‘20/21) ed il Città di Sant’Agata (17 gare ed 1 rete nel campionato ‘21/22).
A discapito dei suoi ventuno anni anche il neoacquisto Simone Buffa è un veterano della categoria avendo all’attivo quasi 100 presenze in Serie D. Nella stagione ‘18/19 giocò 10 gare con il Troina per poi aumentare progressivamente il proprio score con Casarano (23 gare nel Girone H ‘19/20), Acireale (32 presenze, 4 reti, 3 assist nel torneo ‘20/21) e Trapani (28 partite e 2 assist nel campionato ‘21/22).
Dopo aver trascorso la trafila giovanile con la San Pio X, il bomber etneo Gianluca Litteri riuscì a mettersi in evidenza nella prima vera esperienza tra i grandi con i gialloblù del Giarre, mettendo a referto, nella stagione ‘05/06, ventisei presenze ed 1 gol nel Girone I ed arrivando in finale nella Coppa Italia di categoria vinta però dal Sorrento.
Anche l’altro centravanti Manuel Sarao agli inizi del proprio percorso professionale ha calcato i campi della quarta serie, rispettivamente con Naviglio Trezzano (2 presenze nel Girone A ‘11/12), Gallaratese (10 presenze e 5 reti nel Girone B ‘11/12), Seregno (20 partite e 8 reti nel Girone B ‘11/12), Gozzano (13 match e 2 marcature nel Girone A ‘12/13) e Lecco (21 presenze ed 8 gol nel Girone B ‘12/13).
Molti dei profili in forza al Catania possono, dunque, vantare delle esperienze più che formative in quarta serie, pertanto la speranza dei tifosi rossazzurri è che questi elementi riescano a a creare un gruppo funzionale alla realtà della Serie D permettendo al Catania di vincere il campionato e ritornare immediatamente tra i professionisti.
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