“Se c’è una gara che vorrei cancellare dalla tua carriera calcistica? Vorrei cancellare la partita Catania-Monopoli nel quale ho avuto un brutto infortunio”. Nel giorno del suo compleanno, Michele Currarino, attuale centrocampista del Fiorenzuola, non ha dimenticato il match perso allo stadio “Angelo Massimino” contro i rossazzurri a gennaio 2021, rispondendo alla domanda posta dal giornale sportivo di Genova settimanasport.com. Nello specifico il giocatore fu costretto a lasciare il campo anzitempo a seguito di un grave infortunio causato dall’allora capitano etneo Tommaso Silvestri, oggi in forza al Modena.
“È stata una maledetta casualità: saltando per colpire di testa ho allargato le braccia, per coordinarmi al meglio, e sfortunatamente ho colpito Michele – disse Silvestri –. A fine gara avrei voluto recarmi immediatamente nello spogliatoio del Monopoli, per scusarmi e per avere notizie, ma ho dovuto effettuare l’esame antidoping. In carriera non mi era mai accaduto di ritrovarmi in una situazione del genere e per quanto chiaramente non ci sia stata alcuna intenzionalità, sono comunque molto scosso. Non riesco a capacitarmi di quanto accaduto e mi scuso sinceramente con Michele, mi auguro di poterlo sentire prima possibile per manifestargli il mio enorme dispiacere e piena solidarietà”.
“Non vi nascondo che ho trascorso dei giorni complicati – le parole di Currarino –, ho seriamente temuto per la mia incolumità fisica, è stato un brutto capitolo della mia carriera, ma il peggio è passato. Ci tengo a ringraziare tutte le persone che mi sono state accanto, partendo dal medico sociale dr Di Masi ai dottori che mi hanno curato a Catania e l’equipe che mi ha operato a Bari, il Monopoli, i compagni di squadra, tutti i tifosi che mi hanno circondato d’affetto, il Calcio Catania per il supporto, la Virtus Entella e naturalmente i miei amici e la mia meravigliosa famiglia per essermi sempre vicino nonostante la lontananza“.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***