Anche per Orazio Di Grazia le origini calcistiche sono rossazzurre. Ne parla il quotidiano La Sicilia, a proposito dei tanti catanesi che compongono la rosa di mister Giovanni Ferraro. “Le giovanili per “u carusu” di Picanello, poi un lungo girovagare anche in Sicilia – si legge –: Igea, Siracusa, Sancataldese, Ladispoli, Licata, Troina fino all’inserimento in organico. Nel 2019-20 approdò nel gruppo allora guidato da Cristiano Lucarelli in un periodo difficile, quello della pandemia che distrusse il piano tecnico tattico dell’allenatore rossazzurro. Particolare che fa onore al ragazzo, svelandone passione e attaccamento alla squadra della sua città: quando la squadra decise di mettere in mora, a un certo punto, la società, Di Grazia fu l’unico a non firmare il documento. Un fatto che i tifosi non mancarono di rimarcare con complimenti e riconoscenza”.
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