Continua, in casa Catania, la preparazione in vista dell’inizio del campionato previsto per il 18 settembre. I tifosi sono in attesa di vedere all’opera la squadra dopo lo scivolone inatteso contro la Sancataldese. Tra i calciatori dal tasso qualitativo maggiormente elevato spicca Giuseppe Giovinco (fratello del più noto Sebastian, ex Juventus).
Cresciuto nelle giovanili della Juventus, maturando un’esperienza altamente formativa, affronta per la prima volta la Serie D dopo avere vestito – tra le altre – le maglie di Pisa, Catanzaro e Taranto. L’estroso attaccante brevilineo classe 1990 fa della tecnica, velocità, capacità di dribbling e di andare al tiro le sue armi migliori. Può ricoprire i ruoli di seconda punta, esterno e trequartista portando gol ma anche assist decisivi per i compagni.
Insieme ad elementi come Lodi e De Luca sarà importante nell’economia del gioco rossazzurro, a patto che riesca a calarsi nella mentalità della Serie D. Giovinco aveva ricevuto offerte rilevanti. Basti pensare all’interesse della Juve Stabia, ma anche di Monopoli e soprattutto Latina (club che poco prima della firma col Catania formulò un’offerta davvero sostanziosa), tutte compagini di categoria superiore. La scelta è ricaduta su Catania per blasone, ambizioni, fascino della piazza e consistenza del progetto Pelligra.
Non è mai facile accettare di scendere di categoria, ma Giovinco sa che giocare la D a Catania vale molto di più. Le motivazioni non gli mancano, assumendo la consapevolezza che ci sarà da sudare per conquistarsi un posto da titolare, vista la folta concorrenza. I prossimi saranno giorni decisivi per acquisire il 100% della forma e Giovinco è al centro dei programmi della SSD Catania.
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