Spesa complessiva che ammonta a 6 milioni e mezzo di euro per la riqualificazione dello stadio “Angelo Massimino”. Un restyling tanto atteso che diventerà concreto successivamente all’aggiudicazione del bando da parte dell’azienda che eseguirà il progetto di restyling. Aspetto valutato positivamente anche dall’imprenditore siculo-australiano Rosario Pelligra, pronto ad investire nel territorio etneo e pronto a considerare, per il futuro, la possibilità di destinare ulteriori risorse affinchè Catania abbia un impianto sportivo più funzionale alle esigenze dei catanesi.
In passato si era pensato di costruire un nuovo stadio, attraverso progetti avviati dall’ex patron Antonino Pulvirenti. Progetti divenuti carta straccia nel momento in cui la spinosa vicenda de ‘I Treni del Gol’ fece sprofondare il Catania nell’oblio. E se tornasse di moda, in futuro, l’idea di realizzare una struttura nuova che ospiti le partite della squadra rossazzurra?
Su questo punto l’Amministrazione comunale etnea è stata chiara. Si ritiene che l’attuale ubicazione del “Massimino” al centro della città risponda alle necessità dei catanesi con uno stadio che, nel tempo, conoscerà un ulteriore processo di ristrutturazione (anche a spese del Gruppo Pelligra). I dialoghi fra il Comune e la proprietà del Catania SSD sono cordiali e abbastanza frequenti. L’Amministrazione ha dato il proprio supporto a Pelligra in tal senso e, più avanti nel tempo, c’è la disponibilità di effettuare altre importanti migliorie per lo storico stadio collocato nel quartiere Cibali.
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