L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
Così il catanese Orazio Russo,ex responsabile tecnico del settore giovanile rossazzurro, impegnato negli ultimi quattro anni con la Berretti, la selezione Under 17 ed il nucleo Primavera 3:
“Per come si è chiusa la stagione, i tifosi sono stati i più penalizzati. In questo momento possiamo solo augurarci una rinascita importante, degna della piazza. Catania senza calcio non può stare e vedere i playoff con altre squadre impegnate al posto nostro mi fa solo stare male. La città vorrebbe tornare a parlare solo di calcio. Lavorare a Catania dovrebbe rappresentare una sfida stimolante e avvincente. Le difficoltà del mondo del calcio le conosciamo, ma esistono in tutte le piazze. Mi auguro che si presenti un personaggio che abbia il desiderio di riportare l’entusiasmo in città, serviranno soprattutto le risorse. Catania deve rinascere e sicuramente lo farà. Dovrà ripartire dalla D, ogni altra categoria sarebbe l’ennesima batosta per questa città. I giovani Flavio Russo ed Emanuele Pecorino? Ho ammirato la crescita di molti ragazzi talentuosi, si è perso un grande patrimonio. Flavio è giovane di prospettiva, sa cosa vuole ed è destinato a fare grandi cose. Emanuele ha avuto un’annata complicata ed è stato sfortunato, ma con la sua caparbietà otterrà i risultati che merita”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***