FUTURO CATANIA: si avvicina il 18 Maggio. All’amministrazione cittadina ed al mondo dell’imprenditoria il compito di rispondere presenti

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Ci siamo quasi. Mancano pochi giorni al 18 Maggio, data del prossimo consiglio federale nel quale, presumibilmente, verrà anche discussa la richiesta avanzata dal Comune etneo di iscrivere la rappresentativa calcistica cittadina tra i Dilettanti. Con molta probabilità tra circa una settimana sapremo finalmente quale sarà il campionato di appartenenza del nuovo corso rossazzurro, in questo momento galleggiante tra Serie D ed Eccellenza. Considerando anche i precedenti di realtà sportive similari come Bari, Palermo, Parma e, soprattutto, Modena, i presupposti per un riscontro positivo ci sono tutti, pertanto l’aspettativa, oltre che la speranza, è che la FIGC conceda al Catania la possibilità di ripartire direttamente dal massimo campionato dilettantistico.

Una volta espresse nero su bianco le intenzioni della Federazione, lo stesso Comune etneo potrà procedere con gli step successivi, redigendo e pubblicando il bando volto a raccogliere le eventuali manifestazioni d’interesse per poi valutare attentamente la bontà e l’affidabilità delle stesse e decidere così, dietro l’avallo della stessa Federcalcio, a chi concedere la possibilità di rilevare il nuovo titolo sportivo. Stando alle parole dell’assessore Parisi finora nessuno ha compiuto dei passi realmente concreti ma ancora tutto è in divenire, per cui non rimane che attendere provando a guardare il futuro con un cauto ottimismo. Certo, osservando il recente passato, il silenzio di queste settimane preoccupa e non poco il popolo di fede rossazzurra, timoroso che anche stavolta non si presenti nessuno a rilevare il club, tuttavia appare abbastanza inverosimile che una città ricca di problemi ma pur sempre piena di passione, calore e potenzialità (non solo dal punto di vista sportivo) non risulti attrattiva ad alcun investitore, pertanto non può nemmeno essere escluso che qualcuno non stia lavorando sotto traccia per farsi trovare pronto e palesarsi proprio al momento giusto.

Entro fine maggio o primi di Giugno sapremo chi eventualmente sarà il nuovo proprietario del principale sodalizio calcistico cittadino, il quale a sua volta avrà l’onere e l’onore di rilanciare il brand Catania, riportando il più in fretta possibile il club rossazzurro nei palcoscenici che questa piazza merita attraverso una progettazione seria e lungimirante, personale competente e qualificato, ambizione, voglia di fare e le adeguate risorse economiche per affrontare un piano di risalita quantomeno triennale. In tutto questo percorso non possono essere accantonati i tifosi, che dovranno ritornare ad essere posti al centro dei pensieri societari tramite un sistema di comunicazione, di merchandising e management finalmente attrattivo, interattivo e moderno.

Quest’ultimo aspetto però dipenderà in minima parte anche dall’amministrazione comunale, visto che lo stesso comune etneo ha stanziato dei fondi europei (circa 6 milioni di euro) per ammodernare e rendere un po’ più confortevole il vetusto stadio “Angelo Massimino”. Il bando per l’assegnazione della gara d’appalto dovrebbe essere esplicato in un massimo di 30/40 giorni, in modo tale da consentire l’inizio dei lavori entro la fine dell’estate, evitando così che il club etneo debba rinunciare per qualche partita al proprio campo da gioco. Le prossime settimane saranno fondamentali per capire in quale direzione andrà il nuovo Elefante, se ci saranno effettivamente i presupposti, le risorse e la volontà per affrontare un rilancio in grande stile dei colori rossazzurri e permettere così ai tifosi di sentirsi nuovamente fieri ed orgogliosi della propria squadra del cuore.

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