PANTANELLI: “Campanello d’allarme? Ad Avellino la riprova. Extra campo, ci stiamo capendo poco…”

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L’ex portiere rossazzurro Armando Pantanelli, attuale collaboratore all’interno dello staff tecnico del Catania, è intervenuto nel corso della trasmissione ‘Unica Night’, su TeleJonica. Ecco un estratto ripreso da TuttoCalcioCatania.com:

“Purtroppo siamo incappati in una giornata in cui è andato tutto storto, incontrando una squadra che andava a duemila, il Foggia ha fatto una grande partita e non siamo riusciti a reagire. Ci ha affossato il gol preso dopo 19 secondi e poi è stato un diminuendo fino alla fine. Archiviamo immediatamente questa partita, per fortuna giochiamo subito e possiamo rifarci. Io lo considero un episodio da chiudere nel cassetto. Conoscendo i ragazzi e sapendo come hanno lavorato finora sono sicuro che ad Avellino ci riscatteremo. La squadra va giudicata su 32 partite, non una. Si può solo parlare alla grande della squadra”.

“Campanello d’allarme? Ad Avellino avremo la riprova, ma io sono convinto che sia stato un episodio. Gli irpini vengono da una partita non positiva ma possiedono uno degli organici più forti del girone. Mancheranno al Catania giocatori importanti come Moro e Greco, mister Baldini terrà fuori qualcuno dei titolari della gara precedente. Cambierà sicuramente qualcosa o molto. Ho piena fiducia nelle sue decisioni e farà sicuramente il meglio per il gruppo e la squadra”.

“Finale di campionato? Prima la salvezza, poi vedremo. Ci possiamo giocare molto intanto con Potenza, Messina e Taranto, anche il match col Latina non è proibitivo, forse la gara più difficile tra le prossime sarà quella di Avellino. Extra campo? Situazione complessa, ci stiamo capendo poco. Io da esterno e da ignorante in materia mi chiedo perchè i curatori non abbiano comunicato un chiarimento. Evidentemente non potevano esporsi dicendo cose secretate. E’ fondamentale capire se l’esercizio provvisorio (prorogato in attesa della firma del rogito, ndr) è pagato con l’acconto che il sig. Mancini ha versato come caparra per l’acquisizione del Catania, o se sono soldi che la Curatela aveva ancora da parte. Io penso che provengano dai soldi dati come acconto dal sig. Mancini. Il suo silenzio dopo il 5-1? Se io so di diventare da qui a breve presidente del Catania farei sentire vicinanza alla mia squadra, però non siamo tutti uguali“.

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