Conclusosi con il punteggio di 1-1 il match del “Massimino” tra Catania e Campobasso, pubblichiamo le consuete pagelle di reparto:
DIFESA 6,5
Sebbene il Campobasso avesse uomini insidiosi dalla trequarti in su, la difesa rossazzurra è riuscita a cavarsela egregiamente. Al cospetto di un attacco molisano molto rapido ed eclettico, la prova della coppia Lorenzini-Monteagudo è stata più che positiva, con i due centrali che hanno concesso pochi varchi a Rossetti e compagni. Esce alla distanza Albertini, autore di un grande secondo tempo. Non lesina sforzi Zanchi. Spettatore non pagante Sala, mai davvero chiamato in causa dagli ospiti ed incolpevole nell’unica vera occasione avversaria.
CENTROCAMPO 5,5
Grinta e corsa a centrocampo, qualche giocata apprezzabile ma la fase d’impostazione della squadra è andata a corrente alternata. Appena sufficiente la partita disputata da Cataldi, talvolta abile ad eludere il pressing avversario, in altre occasioni impreciso. Prova di sostanza e generosità messa a disposizione da capitan Rosaia, impegno e dedizione per Greco, parso però meno lucido rispetto alle precedenti apparizioni. Complessivamente positivo l’impatto di Provenzano che, subentrato nel corso della ripresa, ha offerto maggiore qualità e fisicità alla mediana. Senza voto Izco, chiamato in causa solo in pieno recupero.
ATTACCO 5,5
É apparso indietro di condizione Luca Moro, frenato nell’ultimo periodo dal Covid e tornato arruolabile proprio a ridosso del fischio d’inizio. Eppure il numero 24 ha lottato e battagliato con la difesa rossoblu, peccato non abbia sfruttato una ghiotta opportunità alla fine del primo tempo. Russini in questo momento è la vera arma in più dell’attacco etneo. Tante le iniziative partite dal fantasista napoletano che ha sfruttato, con furbizia e velocità, un passaggio sbagliato dagli avversari per sbloccare la gara e siglare il suo settimo sigillo stagionale. A Biondi è mancato il cinismo negli ultimi metri, illuminando la manovra solamente a sprazzi. Il piglio c’è, la voglia è quella giusta per Russotto, apparso però poco incisivo. Rimedia un giallo evitabile che gli costerà un turno di stop. Offre il proprio contributo il bomber della Primavera Flavio Russo. Il giovane attaccante catanese, chiamato in causa al 75’, dimostra un buon potenziale fisico e tecnico, provando anche a duettare con i compagni di reparto nel tentativo di scardinare l’attenta retroguardia molisana. Senza voto Bianco, subentrato quasi a tempo scaduto.
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