L’EDITORIALE – Catania, è tempo di serrare le fila. Tour de force e attesa

0
371

A cura di Gianluca Virgillito, Direttore Responsabile della testata Antenna Uno Notizie su Bella Radio Tv e Radio Antenna Uno

Mercato chiuso e per la squadra del Catania è tempo di serrare le fila, concentrarsi e raggiungere l’obiettivo salvezza, con uno sguardo da riservare alle vicende extracampo per la conservazione del titolo sportivo.

Quest’anno un bilancio della campagna trasferimenti invernale sembra superfluo. È stato operato un taglio del monte ingaggi con le cessioni di Calapai, Maldonado e Ceccarelli, sono arrivati Lorenzini e Simonetti ma in alcuni ruoli la squadra è rimasta sbilanciata. Un solo esterno difensivo di ruolo a destra, tre a sinistra per la mancata cessione di uno tra Pinto e Zanchi che sembrava in procinto di essere ceduto. Non è andato via neanche Piccolo, il cui rendimento altalenante, i copiosi problemi di natura fisica e l’importante ingaggio facevano supporre una cessione. Così non è stato ma la squadra dopo il gong della campagna trasferimenti si è già ripromessa di dare il massimo.

In difesa restano i problemi di natura tecnica, occorrerà superarli con temperamento e applicazione. L’ultima partita casalinga col Catanzaro ha lasciato l’amaro in bocca per le ormai consuete topiche del pacchetto arretrato. Pubblico ridotto al Massimino, i tifosi attendono novità dal sapore di rilancio.

Per chiudere sull’argomento mercato: restano Greco e Moro, giocatori promessi già a Vicenza e Sassuolo a fine stagione. Va a Parma il giovane portiere Borriello. L’attesa è tutta incanalata sul prossimo 11 febbraio, la necessità di sapere se qualche imprenditore andrà oltre l’interessamento prendendosi l’impegno di ricostruire dalle macerie per una nuova avventura calcistica catanese è forte.

Intanto tour de force, è già tempo di tornare in campo, c’è la Fidelis Andria, il rettangolo verde non va dimenticato. Non saranno dimenticati neanche Gianni Di Marzio e Maurizio Zamparini, rappresentanti di un’era calcistica siciliana ormai passata ma indelebile. Ci uniamo al dolore delle famiglie.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***