Un punto per muovere la classifica e allungare di un’unità il divario dalla zona play-out. Il mercoledì di recupero della 21ª giornata di campionato ha visto il Catania uscire con un punto dallo stadio “degli Ulivi” di Andria al termine di una gara con poche emozioni. Lo sviluppo della contesa ha visto la squadra di casa imprimere ritmo iniziale al gioco trovando la rete del provvisorio vantaggio con Risolo, centrocampista approdato in biancazzurro nel mercato di riparazione, e i rossazzurri rientrare in partita nel secondo tempo con un gol del redivivo Russotto.
Il Catania disposto in campo da Baldini con Greco largo a destra e due mediani (Provenzano e Cataldi), non ha impattato bene la gara tra difensori in affanno nel primo tempo (mercoledì schierata l’inedita coppia centrale Monteagudo-Lorenzini) e un centrocampo con poca qualità. Tuttavia va dato atto a Baldini di aver saputo porre rimedio in corso d’opera, gettando nella mischia Russotto dopo mezz’ora di partita e riportando Greco nel ruolo originario di mezzala sinistra.
A quel punto si è rivista in parte quell’effervescenza caratterizzante di un intero percorso tecnico e i rossazzurri sono pervenuti al pari con Russotto, il quale ha interrotto un digiuno che si protraeva da quasi un anno (Catania-Potenza 5-2 dell’11 aprile 2021). L’estroso giocatore romano ha vissuto il ritorno al gol dopo dieci mesi come una liberazione e allo stesso tempo con la consapevolezza di poter dare di più alla causa. Dello stesso avviso è stato Baldini, il quale al termine del match ha preferito guardare il bicchiere mezzo pieno in prospettiva Turris. Il punto raccolto ad Andria non è da buttare ma la squadra deve calarsi meglio nella realtà di una lotta salvezza insidiosa e senza esclusione di colpi.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***