L’allenatore del Catania Francesco Baldini commenta in questi termini la vittoria ottenuta sul difficile campo di Torre del Greco contro la Turris:
“I ragazzi hanno fatto una grande prestazione di fronte ad una squadra veramente forte. Abbiamo iniziato il girone di ritorno incontrando in serie Monopoli, Bari, Catanzaro, oggi la Turris, in mezzo l’Andria. Avevo detto che quel punto sarebbe stato importante se oggi avessimo fatto una grande prestazione ed è andata così. Sono orgoglioso di questi ragazzi. Sentirsi chiamare «falliti» forse fa aumentare ancora di più la rabbia, la cattiveria agonistica in loro. Non era assolutamente facile vincere su questo campo. Abbiamo creato tantissimo prendendo anche pali, traverse, siamo stati compatti e tosti quando la Turris girava palla. A fare questo la Turris è bravissima. Sono veramente contento”.
“Per caratteristiche anche dei due allenatori sapevo che sarebbe stata una partita giocata a viso aperto. All’andata il risultato ha premiato la Turris, oggi ha premiato noi però rimane il fatto che la squadra di Caneo è una delle più forti e gioca meglio in assoluto in questo campionato. Nervosismo nel finale? Il regolamento dice che se non individua chi ha fatto casino in panchina, l’arbitro deve buttare fuori l’allenatore. Questo ci è stato spiegato dal direttore di gara. Mi dispiace perchè stavo facendo da paciere in una situazione complicata. Io mi sono girato, ho visto entrare in campo il secondo pallone. L’allenatore della Turris si è arrabbiato molto, avrà le sue ragioni sicuramente, sono stato buttato fuori io come responsabile dalla panchina ma non ho fatto assolutamente nulla“.
“Il segreto della squadra? Il carattere di questi ragazzi. Non siamo forti quanto Monopoli, Bari, Catanzaro e Turris, però a livello di prestazione i ragazzi non hanno paura di nessuno e questo oggi si è visto. In più abbiamo giocato un’ottima partita calcisticamente parlando, anche se agevolati giocando in superiorità. La partita è stata fatta in maniera importante. Nessun errore? In realtà c’è stato nel gol della Turris. Dobbiamo continuare a lavorare. Moro? Mi dispiace che sia stato messo in dubbio che il ragazzo pensasasse ad altro. Non è assolutamente così. E’ talmente pulito che noi lo avremo al 100% per tutta la stagione, come Greco. Avevamo quattro 2001 in campo e un 1999, sono stati molto bravi questi giovincelli ma i ‘vecchietti’ stanno trascinando questa squadra anche dalla panchina. Russotto su tutti è stato fondamentale in queste partite. Oggi ho fatto determinate scelte perchè Russini domani farà un’infiltrazione alla caviglia, Claiton ha qualche problemino articolare come Piccolo. Li avrei messi in grossa difficoltà facendoli giocare, rischiando in vista della successiva gara col Picerno. Soprattutto ho voluto tutelare la salute dei ragazzi e avere giocatori freschi per il Picerno”.
“Il Catania quando incontra squadre che giocano a calcio come Bari e Turris se la gioca con tutte. Contro il Catanzaro ci sono venuti a prendere uomo contro uomo facendo della difesa la loro forza, non era facile controbattere fisicamente il Catanzaro. Lorenzini? Lo conosco molto bene. Non è facile giocare con due centrali mancini di piede. Non vedo l’ora di recuperare al 100% Claiton. Abbiamo Ercolani, c’è Pino che è rientrato dal Covid e ieri lo abbiamo fatto giocare con la Primavera. Lorenzini era titolarissimo in una squadra terza classificata ma ha scelto di venire a Catania, secondo me per l’importanza della piazza e perchè ci conoscevamo. E’ un giocatore importante”.
“Catania-Picerno? Dovremo mettere tutto quello che abbiamo messo qua sul piano dell’impegno, dell’umiltà e del gioco. Queste partite ti danno certezze e ti fanno lavorare meglio. Ora abbiamo cinque giorni per recuperare e dobbiamo preparare nel migliore dei modi la prossima partita. I tifosi? Fanno male alcune cose lette in settimana e scritte da persone che magari vivono a Trento e non sanno niente di quello che viviamo. Se uno ha voglia di fare polemica, a Catania trova 150mila motivazioni per poterle fare. Io penso che bisognerebbe salire tutti nella stessa barca, la squadra sta remando forte. Chi è nell’area sportiva, compreso chi lavora a Torre del Grifo, è sulla barca, i nostri tifosi si sono legati in manieria incredibile a questi ragazzi. C‘è qualcuno che parla e scrive senza conoscere nulla, facendo del male perchè abbiamo dei giovani che vivono tutti i giorni in una difficoltà mostruosa. Prima di scrivere e fare polemiche bisognerebbe contare fino a dieci. Poi si può dire che Baldini è scarso, ma la polemica è dannosa in un momento come quello che si sta vivendo a Catania. E’ una cosa vergognosa. Questo è quello che penso e mi andava di dire”.
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