BALDINI: “Gran voglia di tornare a fare risultato in casa. Abbiamo bisogno del supporto di tutti. Squalifica ridotta ma sono arrabbiato…”

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Dopo le parole del tecnico della Virtus Francavilla Roberto Taurino, spazio alle dichiarazioni rilasciate da mister Francesco Baldini. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:

“Affrontiamo una squadra forte, questo non fa altro che aumentare la nostra concentrazione, determinazione e voglia di portare a casa un successo importante. Il Francavilla è un’ottima squadra, allenata molto bene da Taurino, ha una identità precisa ed il loro mister è stato davvero bravo a dargli questa identità, non ha mai cambiato modo di affrontare le partite. Mi piacciono molto gli allenatori come lui, che guida una formazione organizzata. I complimenti vanno al mister ed alla squadra che sta facendo molto bene. Di contro però noi abbiamo una gran voglia di tornare a fare risultato in casa nostra. Abbiamo bisogno del supporto di tutti quelli che possono e vogliono venire allo stadio a darci una mano perchè insieme possiamo fare bene. Abbiamo due gare in casa adesso e non dobbiamo sbagliare. Il gruppo sta bene, hanno recuperato tutti quanti”. 

Trend da cambiare tra le mura amiche? Quando vai a giocare fuori casa in teoria le squadre che ti ospitano fanno la partita e concedono qualcosina in più, invece quando giochiamo in casa è il contrario, sanno del nostro tipo di calcio che proponiamo, quindi si chiudono, ripartono e facciamo un pò più di fatica. Dovremo sicuramente migliorare sotto questo punto di vista. Greco in attacco soluzione utilizzabile anche in casa? Assolutamente sì, abbiamo tante partite in breve tempo e ho bisogno di cercare di avere tutti al 100% quindi faccio sempre fatica a proporre la formazione di tre giorni prima perchè qualcuno deve sempre recuperare, uscire da un piccolo dolorino. Ho a disposizione l’intera rosa, deciderò nelle prossime ore”.   

“Squalifica ridotta? Ringrazio la società, l’essere riuscito ad evitare una giornata di squalifica non mi toglie però la rabbia che ho dentro per una cosa assolutamente ingiusta. Non mi va di essere etichettato come antisportivo, questo mi ha fatto male, mi ha dato fastidio come le tre giornate di stop inflitte. Esiste un regolamento che dice che io sono responsabile e quindi in un’eventuale situazione in cui l’arbitro non si rende conto di chi è stato scatta l’allontamento dalla panchina ma non esiste la sanzione comminatami. Sono arrabbiato perchè il Tribunale prima di controllare il nostro ricorso ha fatto passare le due giornate di squalifica. Se lo avessero controllato prima forse ne avrei scontata una sola. Stare in tribuna, soprattutto in trasferta, non è facile. Sono stato definito un leone in gabbia ed è la verità”. 

In difesa i meccanismi si stanno oleando con Lorenzini insieme agli altri. Non è mai facile inserire a campionato in corso un difensore nuovo però Lorenzini aveva già lavorato con me, quindi ha fatto presto a mettersi a completa disposizione. Considererò tutti i difensori come fatto finora e li alternerò in base a quello che penso. Sicuramente Lorenzini è un’arma in più. Come abbiamo accolto le notizie provenienti dal Tribunale? Noi sappiamo del nostro compito, dei nostri doveri, di cercare di portare più gente possibile allo stadio, provare a ridare entusiamo ad una piazza che per vicissitudini societarie giustamente si è depressa. E’ giusto che sia la squadra a creare l’entusiasmo. Io ho solamente voglia di parlare di pallone, con i ragazzi non faccio altro e mi piacerebbe che la nostra gente ritornasse a fare altrettanto”.

“Noi finchè ci daranno la possibilità cercheremo di creare sempre entusiasmo, lo chiedo ai ragazzi in ogni allenamento e partita. Attraverso le prestazioni fatte con Turris e Juve Stabia, oppure Palermo, abbiamo creato qualcosa di bello ed interessante. A volte magari non ci riusciamo e commettiamo degli errori ma i ragazzi ce l’hanno sempre messa tutta. Non possiamo che puntare a fare una grande prestazione domani, dopodomani e ancora, fino a quando ce lo consentiranno. Cosa dico ai bambini delle scuole calcio? Di divertirsi. Domani i loro beniamini daranno il massimo, non vuol dire che siamo sicuri di vincere perchè avremo di fronte un avversario molto complicato che sta facendo benissimo. Io sono sempre andato nelle scuole calcio a trovare i ragazzi, averli domani allo stadio è una iniziativa importante e bella”.

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