Un altro club partecipante al campionato di Serie C starebbe incontrando problemi economici. Lo scrive per tuttoc.com il giornalista Nicolò Schira, il quale si esprime anche sul tema della riforma dei campionati:
“Dopo il Catania ci sarebbe, molto più a Nord della Sicilia, un’altra società alle prese con difficoltà economiche. Tanto da non aver neppure saldato il pagamento dei campi affittati per gli allenamenti della Prima Squadra”.
Relativamente al format dei campionati, si legge che sarebbe stata “bocciata al momento l’idea di una doppia Serie B a 40 squadre con due gironi da 20 partecipanti l’uno”, evidenziando invece la possibilità di vedere “58/60 squadre professionistiche al posto delle attuali 100” confermando A e B a 20, mentre la C passerebbe “dalle attuali 60 partecipanti a un numero massimo di 20, anche se in via Allegri vorrebbero fossero addirittura 18. La Lega Nazionale Dilettanti sarà composta da 8 gironi da 18 partecipanti ciascuno. La grande novità sarà il semiprofessionismo introdotto tra la C e la D e così composto: 5 gironi da 18 squadre l’uno. Da capire chi governerà queste società. Ci potrebbe essere l’investitura dell’avvocato Luigi Barbiero, una vita da numero 2 della Lega Nazionale Dilettanti. Occhio però anche a Francesco Ghirelli, tornato nei pensieri di Gravina dopo qualche anno di “allontanamento”. Il progetto sta prendendo sempre più corpo e dovrebbe entrare in vigore dal 2024. In tal senso le riunioni mensili stanno completando e portando avanti la rivoluzione che cambierà il volto del nostro calcio, rendendolo forse più sostenibile”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***