Dopo sette risultati utili consecutivi, il Catania si ferma e lo fa tra le mura amiche al cospetto del Foggia. Calciatori rossazzurri che avrebbero fortemente voluto festeggiare con i propri tifosi la prosecuzione della striscia positiva. Ci sono andati vicino con l’1-1 che, tutto sommato, sarebbe stato il risultato più giusto seppure con il rammarico di avere sciupato in almeno tre occasioni il Catania la palla del raddoppio. Raddoppio che, invece, ha trovato il Foggia sfruttando il gentile “omaggio” di Ercolani, ingenuo in occasione del fallo da rigore commesso ai danni di Ferrante. Circa 3.500 i tifosi presenti allo stadio “Angelo Massimino”.
Il cuore pulsante del tifo organizzato rossazzurro ha supportato il Catania per l’intera durata del match dando vita ad un bel confronto con la tifoseria avversaria, presente con un nutrito gruppo di supporter della Curva Nord e Sud rossonera nel Settore Ospiti. Cori di sostegno all’indirizzo delle rispettive squadre ma anche di sfottò tra tifosi divisi da un’accesa rivalità sportiva. Immancabili dalla Nord rossazzurra i cori tutt’altro che amichevoli all’indirizzo del Palermo, tifoseria gemellata proprio con il Foggia. Bell’atmosfera nonostante gli ampi spazi di vuoto sugli spalti. A fine partita, comprensibile la gioia della squadra pugliese per la conquista di tre punti fondamentali. Applausi, comunque, per i calciatori del Catania da parte dei tifosi di casa accompagnati dal coro “Siamo sempre con voi, non vi lasceremo mai”. Esposto anche uno striscione recante la scritta “Catania ti amo” e, durante la gara, un messaggio di vicinanza e unione verso tutte le città siciliane colpite duramente dal maltempo: “Noi siamo trinacria… rialziamoci”.
***CLICCA QUIÂ per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***