BALDINI: “Vogliamo portare più tifosi allo stadio. Moro deve ringraziare ogni giorno i compagni. Da Claiton a Sipos, tutti hanno fatto la prestazione”

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Mister Francesco Baldini pienamente soddisfatto della prestazione offerta dal Catania contro il Potenza, sconfitto al “Massimino” per 2-1:

I minuti finali col Potenza? Evidentemente ai miei giocatori non piace farmi andare via sereno, devono sempre tenermi sul pezzo. Battute a parte, c’è stata la prestazione di tutta la squadra e prestazioni importanti dei singoli giocatori, chi è sceso in campo dall’inizio e chi è subentrato. C’è da dire che il nostro avversario aveva tante assenze però i ragazzi hanno fatto la partita. Abbiamo preso gol penso nell’unico tiro in porta subito, poi c’è stata quella mischia nel finale che ci ha fatto un pò tremare. Davanti Moro fa ancora gol, Sipos ha lavorato benissimo, gli esterni Russini, Ceccarelli e Russotto hanno fatto bene, a centrocampo hanno lavorato tanto sia Greco che Rosaia, idem Izco quando è entrato. Anche dietro hanno lavorato bene. Claiton è incredibile, Monteagudo secondo me in netta crescita. Buona la gara di Ropolo e Calapai”.

Le condizioni fisiche di Russini? Non dovrebbe essere niente di grave. Già in settimana aveva accusato un piccolo fastidio all’adduttore, non ha sentito tirare, contrarre, semplicemente ha sentito che il fastidio aumentava. Me lo aveva detto 5 minuti prima della sostituzione e non ho voluto assolutamente rischiare. Non mi posso permettere di perdere nessuno. Ma Russotto è entrato in una maniera importante. Ho rivisto il Russotto che conoscevo, che tanti hanno ammirato giocare, ha fatto giocate importantissime. E’ un calciatore importante per noi dentro e fuori dal campo. Come sta Biondi? Ha avuto purtroppo un infortunio al dito di una mano. Non l’ho neanche fatto scaldare perchè il bendaggio rigido non poteva farlo, rischiava qualcosina. Kevin è un ragazzo che si applica molto. La responsabilità in questo momento è mia che non riesco a trovargli forse lo spazio che merita ma ho diversi giocatori e credo di dare la possibilità a tutti di giocare. In questo momento lui sta facendo fatica ma si allena sempre bene ed è un professionista esemplare. Troverò il modo di far dimostrare anche a Kevin il suo valore in campo“.

“Abbiamo altre tre gare prima della fine del girone d’andata. Dobbiamo mettere ancora fieno in cascina. Prima andiamo a Latina, poi i due derby, bisogna fare punti e lavoreremo per questo. Il cambio di modulo? Era una soluzione che mi piaceva. Parlo di occupazione degli spazi, secondo me questa era la gara ideale per lavorare in un certo modo. I ragazzi hanno lavorato positivamente nelle scalate, Rosaia e Greco avevano gamba e sapevo che potevano far bene, gli avevo chiesto di giocare a calcio ma di recuperare anche mille palloni e loro sono stati molto bravi in tal senso. Se questo assetto tattico può dare maggiore sicurezza? Noi allenatori decidiamo in base a tantissime cose. Oggi ho deciso di occupare gli spazi in maniera diversa ma abbiamo già giocato così con il Catanzaro, Greco in quella occasione agiva sotto punta con due mediani. Potremmo anche ritornare al 4-3-3. Abbiamo i giocatori per cambiare, l’importante è che i ragazzi stiano sul pezzo. Anche chi non è sceso in campo. Tanto con me è dimostrato che giocano e giocheranno tutti”.

“Il gol di Ricci? Lo rivedremo, andremo come sempre a correggere gli errori. Quando si subisce gol c’è sempre un errore della difesa, non solo la bravura dell’avversario. Tuttavia non possiamo pensare di non concedere neanche un tiro in porta, ci hanno fatto gol ma questo non cambia il risultato. Io sono concentrato sui gol fatti e sbagliati perchè poteva finire 4-1 o 4-2. Io devo lavorare e lavoriamo tutti i giorni perchè ho la disponibilità massima dei ragazzi, però tocca iniziare anche a vedere le cose fatte bene. Mi riferisco ai gol, al fatto che costruiamo tanto. Mi concentro principalmente su questo”.

“I 16 gol di Moro? Nonostante sia sulla bocca di tutti quanti ed ha fatto 16 gol non è cambiato in niente. I riflettori sono puntati su di lui, deve ringraziare tutti i giorni i compagni perchè c’è chi piglia il rigore, chi gli fa un assist, chi ha 3-4 polmoni come Rosaia e Greco che corrono per lui. Luca lavora anche per la squadra ed ha la massima umiltà. Deve continuare a fare questo. Gli ho fatto vedere delle cose nei giorni scorsi su determinati movimenti in campo, secondo me lui ha ancora margini di miglioramento. Ce lo godiamo in questo momento noi al Catania, merita tutto quello che sta vivendo. Va fatto anche un plauso al lavoro di Sipos che ha sbagliato in zona gol ma viaggia forte, ha dei valori atletici come un centrocampista. Abbiamo un altro attaccante importante”.

“Grande empatia squadra-tifosi? Ero stanco quando ha fischiato l’arbitro, non ho visto l’abbraccio virtuale tra la curva e i ragazzi ma mi fa molto piacere. E’ un legame forte ma io voglio che diventi ancora più forte e dipende da noi. Il sogno di tutti è vedere più gente allo stadio perchè ormai si è creato un legame importante. Coi nostri limiti, io per primo, diamo sempre il 110%, sta a noi adesso proseguire in un certo modo. Queste tre gare che rimangono prima della fine del girone d’andata sono importanti per dare continuità al lavoro che stiamo facendo ed ai risultati. Vogliamo portare i nostri tifosi ad essere ancora più numerosi allo stadio“.

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