Mister Francesco Baldini analizza il pari casalingo maturato al cospetto dell’Avellino, con un pò di rammarico per la mancata vittoria ma soddisfatto della prova offerta dalla squadra:
“E’ stata una giornata vibrante perchè i ragazzi avevano voglia di fare questa partita contro un avversario molto forte nella sua totalità. Avevano voglia di vedere la nostra Curva, di fare una buona prestaizone. C’è rammarico perchè sono convinto che se non fossimo rimasti in dieci la potevamo portare a casa. Partita totalmente diversa da Francavilla perchè l’Avellino con la forza che ha ti costringe ad essere un pò più attendista. Abbiamo dovuto togliere la profondità ad un giocatore come Kanoute abbassandoci un pò. Il pubblico? Ero a fare un’intervista e avrei smesso solo per guardare quella scena durata tre minuti che sono stati veramente importanti. E’ motivo di soddisfazione, qualcosa che i ragazzi hanno costruito con l’impegno che ci hanno messo tutti i giorni. Abbiamo sicuramente dei limiti ma questi ragazzi tutti i giorni danno tutto, i nostri tifosi lo hanno capito. Non dobbiamo cambiare di una virgola quello che siamo, è stato bello vedere i ragazzi sotto la Curva, si sono conquistati qualcosa d’importante che non dobbiamo assolutamente perdere”.
“Commettiamo ancora tanti errori. A questa squadra secondo me mancano diversi punti. Abbiamo la possibilità di fare ancora meglio e finchè ci sono margini di crescita dobbiamo lavorare forte. C’è soddisfazione perchè abbiamo tenuto testa ad una squadra forte, però il primo gol ce l’hanno fatto in maniera troppo semplice. Il secondo è invece la conferma che noi diamo dei centimetri a tutti, fisicamente diamo 15-20 centimetri agli avversari. A parte Claiton e Monteagudo. L’Avellino aveva una struttura fisica davvero molto importante rispetto alla nostra, detto questo sulle palle inattive dobbiamo migliorare. Moro? Non sta mollando, anche perchè altrimenti va in panchina. Non sono uno che guarda il passato, 8 gol li ha già fatti, ne deve fare almeno altri 12-13 per arrivare ad una cifra importante. Scherzi a parte, sfrutta un lavoro importante che fa la squadra. Ho visto i numeri della gara col Francavilla e noi avevamo i numeri più alti per mole di gioco proposta di tutto il girone C. Stavolta la partita è stata diversa perchè l’Avellino a livello di impatto non è il Francavilla, sono comunque dati importanti. Moro si mette a disposizione della squadra e la squadra si mette a disposizione sua. Quando si metterà meno a disposizione della squadra, farà meno gol”.
“Io non ho titolari, questo i giocatori lo percepiscono. Sanno che tutti possono giocare titolari. Rosaia penso che sia quello che è cresciuto di più in assoluto da marzo. Ha fatto il ritiro e si è presentato in uno stato di forma incredibile. E’ di Massa come me, sapevo che tutte le mattine era in un campo scuola a correre e lavorare in estate quando gli altri andavano al mare. Quando sei così raccogli i frutti. Rosaia è cresciuto tantissimo. Zanchi? Ha giocato un’ottima partita, come Albertini nasce esterno in una difesa a cinque, sto lavorando con lui perchè a quattro si lavora diversamente. Claiton? Bisognerebbe clonarlo. Ma già da marzo fece prestazioni importanti. Ha avuto un ritiro sfortunatissimo, al contrario di Rosaia, con un infortunio stupido in allenamento che lo ha tenuto fermo. A Picerno ha giocato la prima gara di questa stagione e dopo 60 minuti ha sentito un problemino dietro. Non è ancora al 100% della condizione ma lo sarà presto, me lo auguro perchè rimane un giocatore importante“.
“Mi è piaciuto lo spirito, il temperamento e la fase di non possesso della squadra, stavolta non con una pressione alta ma di contenimento perchè giocavamo contro una squadra veramente forte. Dovremmo cercare di migliorare sulle marcature, magari passando a zona ma ci vuole del tempo per questo. Ci sto ragionando, vedremo. Dosaggio delle forze col Monterosi? Non ci saranno gli squalificati Calapai e Rosaia, ma quest’ultimo avevo già in testa di farlo riposare. Ho giocatori in panchina pronti ad entrare, hanno giocato già tutti. A me interessa quello che mettono in campo, poi se ho Calapai o Albertini non mi cambia tantissimo a livello di squadra. Ho Izco che sta benissimo, Cataldi, Biondi che può fare anche la mezzala. Vedremo, ho dovuto togliere Maldonado per la botta che ha preso nel primo tempo, mi aveva detto di accusare un dolore alla caviglia. Verificheremo le sue condizioni. Ho cercato di mettere fisicità con Provenzano”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***