Capitolo ormai praticamente chiuso, a meno di colpi di scena. Dopo l’approvazione del regolamento sulla rateizzazione dei debiti, la Sigi ha risposto alla proposta formulata nei giorni scorsi dal Comune di Mascalucia. Il debito dal valore complessivo di 2.1 milioni di euro verrà dilazionato in almeno dieci anni. Manca solo l’ufficialità dell’accordo. Sul fronte Agenzia delle Entrate, invece, ormai la partita si gioca unicamente con la sede regionale di Palermo dopo che la direzione provinciale di Catania aveva raggiunto un’intesa sulla base di 5.7 milioni. Da Palermo, invece, la richiesta è di 8.2 milioni con la Sigi che spinge per una riduzione a circa 7 milioni. L’auspicio è che l’Agenzia risponda al più presto alla controposta della SpA etnea.
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