La Casertana sarà il prossimo avversario sulla strada del Catania. La squadra campana, nel corso del girone di ritorno, ha risalito la china dopo aver occupato una posizione di classifica deficitaria nella prima parte di stagione. Del resto il cammino iniziale dei “falchetti” si era rivelato tutt’altro che soddisfacente, con dodici punti racimolati nelle prime quattordici partite giocate.
Per le ritrovate fortune della Casertana si è rivelato determinante l’apporto degli acquisti invernali, tra cui due tasselli d’esperienza (Cristiano Del Grosso e Gianluca Turchetta) che hanno alzato il livello di un organico giovane (età media 24,6 anni) guidato da un allenatore (Federico Guidi) alla sua seconda esperienza tra i professionisti dopo anni di apprendistato tra settori giovanili (Empoli e Fiorentina) e under azzurre.
Il tecnico fiorentino sta conducendo la squadra a un percorso di campionato costruttivo. Attualmente i “falchetti” stazionano al decimo posto della classifica del Girone C di Serie C con 44 punti, frutto di 13 vittorie, 5 pareggi e 16 sconfitte (media punti 1,29); un rapporto tra i gol fatti e quelli subiti di 46:55 e Luigi Cuppone quale miglior realizzatore con 14 reti siglate.
Nella Casertana milita ancora l’attaccante Luigi Castaldo, il quale ha speso gran parte della propria carriera nella natia Campania arrivando a giocare fino in Serie B con le maglie di Nocerina e Avellino. A dispetto delle trentotto primavere si tratta pur sempre di un “cliente scomodo” per le difese avversarie, capace di guidare il reparto offensivo in solitaria pur se sostenuto da due esterni dotati di rapidità e buona tecnica individuale.
La storia del club casertano (la cui fondazione si fa risalire al 1908) è stata segnata da fasi alterne. L’apice raggiunto restano sin qui le due partecipazioni in Serie B nelle stagioni 1970-71 e 1991-92, quest’ultima conclusa con una retrocessione al termine dello spareggio perso con il Taranto ai tempi supplementari sul campo neutro di Ascoli Piceno.
Tra le fila dei “falchetti” è presente una vecchia conoscenza rossazzurra: il difensore centrale Luigi Carillo (in Primavera nel 2014-15 con una presenza in prima squadra), capitano della formazione campana e autore di 6 reti in campionato, tra cui una siglata proprio al Catania nella gara d’andata vinta 3-2 dalla Casertana.
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