Ha girato tante piazze siciliane da tecnico, Catania e Palermo nelle vesti di calciatore (ha anche guidato giovanili e prima squadra rosanero, ndr). Alvaro Biagini ha un legame molto speciale con la Sicilia. Ne parla attraverso le pagine del Giornale di Sicilia:
“A Palermo ho vinto due volte il campionato di Serie B. Sarei voluto restare per sempre ma dopo quattro anni Vilardo mi regalò al Catania. Non so perché, chissà che interessi aveva. Un giornale scrisse: non si capisce perché il Palermo ha venduto Biagini al Catania per un piatto di lenticchie. A Catania ho vissuto sei stagioni molto belle, sono stato amato dai tifosi, ho fatto anche il capitano, un anno fui il capocannoniere della squadra ma a fine carriera ho deciso che la mia città sarebbe stata Palermo“.
“La Sicilia è una regione bellissima. Ho allenato a Palermo, Catania, Canicattì, Trapani, ricordo il freddo di Enna dove il farmacista voleva fare la formazione. Ricordo anche con piacere Bagheria, una piazza che potrebbe dare molto. Agrigento è una piazza eccezionale. Ma tutta la Sicilia è un paradiso. Le rivalità sono giuste nel calcio, ma i momenti più belli sono stati quelli quando Palermo, Catania e Messina erano tutte e tre in A. Con gli stadi sempre pieni“.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***