L’allenatore della Cavese Vincenzo Maiuri carica la squadra in vista della trasferta di Lentini:
“La pressione passa su un risultato che vogliamo a tutti i costi, però non dobbiamo avere paura ma giocare con la consapevolezza dei nostri mezzi. Io mi sento tantissimo sotto pressione sul lavoro da fare per cercare di mettere la squadra nelle condizioni migliori di scendere in campo, così come i giocatori devono sentire la giusta pressione per attuare al meglio le cose che vengono proposte in settimana provando a vincere la partita. Giocheremo sempre per vincere, magari vista la situazione di classifica complicata sembra ridicolo ma questo è il concettto. Le contestazioni dei tifosi sono legittime, sarebbe da presuntosi pensare il contrario. Siamo gente in discussione ed è giusto così, al cospetto di una piazza ambiziosa. L’ultimo posto è deprimente e dà grandissimo fastidio vedere la Cavese lì, però allo stesso tempo andiamo avanti tirando fuori quello che abbiamo. Questa squadra ha tantissimi giovani di qualità . Giovani che hanno tanta voglia di ribaltare l’andamento della Cavese così come lo staff tecnico e tutti quanti. Ho una squadra di calciatori che più li conosco e più capisco che sono giocatori veri, gente che pur di dare una soddisfazione alla piazza si toglierebbe anche qualcosa. Lotteremo fino alla morte per cercare di dare una posizione di classifica“.
“Il Catania è una buona squadra, costruita per disputare un campionato importante. Giocare a Lentini o Catania, sulla Luna o su Marte non me ne frega niente, dobbiamo prendere il massimo che ci può concedere la partita. Cioè i tre punti. Siamo presuntuosi? Perfetto, siamo ultimi e vogliamo vincere. Il più grande presuntuoso sono io, non è un problema. Poi magari non saranno tre punti ma uno, vedremo cosa dirà il campo. Di sicuro non dobbiamo fare la vittima predefinita. Sarebbe sbagliatissimo. Con i nostri tanti pregi e qualche limite ce la giocheremo e vedremo poi come saremo capaci di venirne fuori. Dobbiamo andare verso il risultato guardando l’avversario in faccia e non per la posizione di classifica. Giochiamo senza problemi e con grande umiltà . Dobbiamo essere audaci, cattivi, determinati, decisi, combattere e lottare per una tifoseria avvilita ed una società che ci paga e va gratificata. Intanto lottiamo come dei pazzi su ogni pallone e godiamo quando giochiamo, non esiste una squadra che giochi senza godere. Anche in una situazione del genere dobbiamo farlo. Sembrerà paradossale ma è importante giocare godendo di ogni palllone che si smista. Dobbiamo dimostrarci all’altezza, non nascondendoci dietro nessuno. Voglio vedere anche questo aspetto domenica. Sono sicuro che butteremo tutto quello che abbiamo in corpo per fare una grande partita a Lentini“.
***CLICCA QUIÂ per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
“Potrebbero essere un punto invece di tre”. Potrebbero essere anche 0….Forza Catania!
Comments are closed.