La posizione, sui social, delle pagine Facebook La Domenica allo Stadio – vicina alla Curva Nord del “Massimino” – e dei Liotrizzati, che seguono tradizionalmente le partite del Catania dalla Sud. Emerge chiaramente la delusione a seguito del terzo ko in campionato:
LA DOMENICA ALLO STADIO
“Commento tecnico: non abbiamo nessun commento tecnico da fare. Che è meglio”.
LIOTRIZZATI
“Fatevi un bell’esame di coscienza tutti. Dalla squadra al tecnico, proprietà compresa. Il tempo dei ringraziamenti a scatola chiusa è finito, siamo stanchi e rammaricati. Guardatevi in faccia e decidete cosa volete realmente fare e come volete andare avanti. E il discorso vale per tutti!”.
“A livello di gioco, non si è vista nessuna idea concreta, un centrocampo che ancora non ha trovato la sua dimensione, il comparto avanzato che fa quel che può venendo servito poco e male e per lo più con lanci lunghi. Pecorino si sbatte come può ma da solo può fare poco. Il gioco sulle fasce latita, nessuna sovrapposizione, nessuna occasione di superiorità numerica. Sicuramente si deve dare atto di tante cose come infortuni, disagi causa covid, mercato fatto con quel che si poteva. Ma la cosa che davvero manca e non è imputabile a questioni tecniche è la mentalità. Questa cosa è la prima da correggere, non si può entrare in campo molli, non si può essere intimoriti. Il tasso tecnico diventa relativo quando si mette in campo la giusta grinta e le giuste motivazioni”.
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Siamo alle solite.Il mio non è che VEDEREl…..’ purtroppo …..sempre voglia di riscatto……, ma alla fine non vedi…..NIENTE…… Squdra ed allenatore semza un briciolo di carattere Sono dal parere chè si può perdere anche 5-0 ma almeno vedere impegno fino al termine della gara. PER FAVORE CAMBIATE TESTA s?è non altro verso noi TIFOSI
Premessa: dicevate le stesse cose di Lucarelli, Terni docet. Era evidente a tutti, almeno a quelli svegli, che il miracolo della Sigi non potesse andare oltre la salvezza della matricola; 60 milioni di debiti e passa per una squadra di serie C che da un anno non ha entrate sono un oceano. È ovvio che nel costruire la squadra si sono fatte le nozze con i fichi secchi, giocatori scaduti per età, acciacchi vari molti cronici etc, etc. Il povero martire di turno Raffaele che l’ anno scorso alla guida del Potenza ci ha fatto vedere sempre i sorci verdi, può sperare solo nell’ arrivo dell’ avvocato per evitare la retrocessione in D che vanificherebbe il miracolo.
Ho grande fiducia sul tecnico. Ritengo che la societa’ ha fatto molto. Ma si vede subito che il problema sta nei giocatori. Purtroppo credo che si e’ cercato di prendere dove si poteva risparmiare considerato il budget a disposizione. Non e’ problema di schema di gioco, di allenamenti il fatto e’ che non c e’ un solo calciatore che riesca a fare 2 passaggi giusti consecutivi o tirare nello specchio della porta. Nessuno fa movimento, si smarca e detta il passaggio e poi una lentezza immensa unita al terrore di sbagliare e fare il passaggio piu facile cioe…indietro!
Poi da tempo ho un dubbio atroce: ma non e’ che gli allenamenti e la preparazione fatta sui campi di torre del grifo quasi completamente in erba artificiale creano dei problemi? HO notato che all inizio della stagione e i goocatori che provengono da altre squadre inizialmente vanno bene poi…..
Un vero disastro non alcun dubbio, giocatori così scarsi non si erano visti mai al massimino.
Sono sempre convinto che tutti questi moduli hanno rovinato il calcio. Credo che chi sa giocare al calcio sa giocare e basta. Ecco che per interstardirsi su un modulo che in un’altro scartano dei giocatori per altri. Un nome su tutti?Alessio Curcio. Lo abbiamo implorato ad andarsene. Bravi complimenti per la conoscenza dei moduli e progetti
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