LA FERLITA (socio Sigi): “Campo, servono lavori straordinari. Per qualche partita potremmo giocare altrove. La Regione apra lo stadio ai tifosi…”

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2027

Nuccio La Ferlita, tra i principali componenti della Sport Investment Group Italia, ai microfoni della trasmissione televisiva Corner, su ‘Telecolor’, si sofferma soprattutto sulle condizioni del terreno di gioco del “Massimino”:

“Purtroppo abbiamo trovato un campo che non è stato manutentato per un certo periodo di tempo. Ogni anno tra maggio, giugno e luglio si fanno dei lavori specifici per la manutenzione del prato. Manutenzione che per le note vicende non si è realizzata. Quando abbiamo iniziato a lavorare sul prato era già un momento tardivo. Poi, in occasione della gara di Coppa Italia, abbiamo avuto la sfiga di beccare una bomba d’acqua allucinante. Invece di un campo da calcio, era una piscina. Sarebbe stato meglio non giocare quella partita perchè il prato si è staccato dalle radici e purtroppo abbiamo dovuto provvedere con della sabbia per riuscire a livellarlo e consentire ai giocatori di non farsi male. Adesso il terreno di gioco è in condizioni pessime. Abbiamo fatto due sopralluoghi con dei professionisti, i quali hanno verificato lo stato di salute del prato in profondità. Ci hanno dato una prima diagnosi del paziente che prevede di doverci lavorare fin da subito e per almeno quattro settimane. Non si può rifare completamente il manto erboso perchè non avrebbe il tempo per attecchire e siamo fuori stagione. Possiamo solo immettere delle sostanze chimiche, dell’azoto, cercare di ossigenarlo un pochino percè dal 2007 questo campo non viene ossigenato in profondità. Poi va riseminato da qui alla fine del campionato con un miscuglio di semi. Al termine della stagione si vedrà lo stato dell’arte del prato e se sarà il caso di rifarlo completamente. Abbiamo avuto anche un’intercoluzione con il Comune che si è reso disponibile, dobbiamo capire fino a che punto. Noi siamo pronti ad effettuare questi lavori straordinari che spero ci possano dare al più presto un campo degno del gioco di Raffaele e del Catania per divertirci e fare divertire. Il Catania è una squadra molto tecnica, il gioco che si sta cercando d’impostare prevede velocità e palla a terra. Chiaramente le condizioni del campo hanno messo in difficoltà la squadra, rallentando il gioco”. 

Giocare in uno stadio diverso per qualche partita? E’ un’ipotesi che abbiamo considerato. Tra l’altro la Regione non ha ancora preso una decisione rispetto all’apertura dello stadio ai tifosi. Avendo a che fare con un campo difficoltoso e senza pubblico, tanto vale giocare dove c’è un terreno migliore ed avendo più tempo a disposizione per sistemare il ‘Massimino’. Decideremo nelle prossime ore, bisognerà eventualmente chiedere la disponibilità di uno stadio vicino. Quale potrebbe essere? Magari Lentini. Oppure non so, forse Giarre. Di questo se ne occuperà Nico Le Mura. Vogliamo fare calcio per i tifosi e noi stessi, ci interessa cercare di riportare il pubblico allo stadio. Chiediamo alle istituzioni ed al Presidente Musumeci di emettere un’ordinanza specifica come hanno fatto altre Regioni, vedi l’Abruzzo che ha consentito a 1.500 paganti di seguire la partita col Palermo rispettando tutte le misure di sicurezza. Dobbiamo salvaguardare la salute e la sicurezza di tutti, ma anche noi vorremmo trovarci nelle condizioni di far tornare i tifosi allo stadio. Abbiamo bisogno che tutti facciano la loro parte, quindi chiediamo un segnale alle istituzioni”. 

“Il 21 settembre è stato dichiarato il fallimento della Calcio Catania Servizi s.r.l.? Gestiva alcuni servizi a Torre del Grifo, mentre quest’ultima è parte del Calcio Catania e di Sigi. Sabato abbiamo fatto un open day bellissimo a Torre del Grifo con una straordinaria partecipazione di pubblico e tantissima gente che ha rinnovato l’abbonamento per il  fitness, la SPA, il centro benessere, la piscina. E’ una città dello sport bellissima, dove ogni giorno scopro spazi nuovi per tutti, giovani e meno giovani. Dalla riabilitazione sportiva allo Ju-Jitsu, alla ludoteca per bambini, attività per disabili. Stiamo rilanciando Torre del Grifo. Aumento del capitale sociale a breve? Ne abbiamo parlato nelle ultime ore. Si lavora anche a questo. Stiamo capitalizzando in due mesi quello che avevamo previsto in un anno, con uno stadio chiuso al pubblico, senza entrate economiche, ringraziando tantissimo anche gli sponsor che ci hanno dato una mano, così come chi ha acquistato la Card e continua a farlo. Ringrazio inoltre la Curva Nord che ci ha stupito perchè trovarsi vicino gli ultras non succede spesso. Grazie mille a tutti quelli che ci stanno aiutando. Adesso abbiamo bisogno che anche le istituzioni si ricordino di noi, facendo in modo che i tifosi tornino allo stadio. E’ fondamentale per la sopravvivenza dello sport. Esordio del Catania senza vittoria? Il calcio è un gioco di squadra, bisogna dare il tempo necessario a questi ragazzi e all’allenatore di creare l’amalgama che serve per diventare un gruppo unito, forte e compatto che secondo me ci darà grandi soddisfazioni”.

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1 COMMENTO

  1. Come non condividere la vostra visione; il meglio nella storia del Pianeta li hanno regalato i visionari. Io lo sono sempre stato quindi sono con voi.

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