Al termine del vittorioso confronto con la Virtus Francavilla, parla il tecnico del Catania Cristiano Lucarelli in sala stampa. Queste le parole del mister evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Senza nulla togliere al Francavilla, buonissima squadra che ha fatto molto bene in campionato, noi ci siamo ritrovati sotto di due gol senza meritarlo del tutto. Situazioni fulminee, un angolo ed una ripartenza ma stavamo facendo la partita. Avevamo già creato qualcosa con Capanni che aveva messo dei cross bellissimi non adeguatamente sfruttati. Poi ci siamo ritrovati sotto di due reti e mi è piaciuta la calma olimpica con cui si è gestito il momento. Sommando questo alle tante problematiche, i due gol avrebbero potuto ammazzare un cavallo e invece i ragazzi si sono rimboccati le maniche, senza cercare alibi, andandosi a prendere una vittoria meritata. Nel periodo di lockdown i ragazzi hanno fatto le cose in una certa maniera, continuando a credere che avremmo potuto finire la stagione. In effetti sul piano fisico sono arrivate risposte importanti ma il difficile adesso è cercare di recuperare le forze in poco tempo. Recuperiamo le energie per andare a fare la partita domenica, vediamo se col Catanzaro in casa oppure a Terni. Giocare nel nostro campo è forse preferibile, ci eviteremmo un viaggio lungo in casa di una squadra che non siamo ancora riusciti a battere. Per un discorso logistico sarebbe meglio incontrare il Catanzaro, che comunque tecnicamente vale la Ternana”.
“Il nostro è un morale giusto. Al secondo gol abbiamo reagito senza tirare pallonate o farci prendere dall’ansia, senza fare cavolate che ci potevano stare in una situazione del genere. L’emblema della squadra è questo. Inoltre non abbiamo giocato per gestire il pari ma per vincere. A fine gara c’è stato il ringraziamento simbolico ai tifosi del Catania. Abbiamo concluso il campionato mantenendo un certo tipo di rapporto coi nostri tifosi, era doveroso farlo. Le curve, poi, sono quelle che spingono di più e ti danno il sostegno per tutti i 95′, senza dimenticare anche chi magari non va in curva ma ha ugualmente a cuore le sorti del Catania. Un amore vero e indissolubile. E’ la vittoria di tutti noi che facciamo parte di questa squadra, per un discorso affettivo o professionale. Meritavamo questa giornata, pur non dimenticando le battaglie che si stanno facendo ma per un attimo ci portano al calcio giocato. Era giusto omaggiare i tifosi per la sofferenza che stanno attraversando in questo momento”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Il Catania,finalmente è una squadra che gioca un calcio di categoria,e quindi si può ben sperare.Si è liberata di quei senatori (fuoriclasse),che l’appesantivano e facevano un gioco lento e macchinoso.SPRECA ANCORA MOLTE OCCASIONI DA GOL,col Francavilla almeno 6 mette.
Comments are closed.