E’ stata eseguita dalla Guardia di finanza del comando provinciale di Catania, in collaborazione con lo Scico e il gruppo aeronavale di Messina, un’ordinanza di misure cautelari nei confronti di nove persone (due in carcere, tre ai domiciliari e quattro sottoposti a obblighi di Pg) per una presunta illecita conduzione della discarica di Lentini, la più estesa di tutta la Sicilia, gestita dalla Sicula Trasporti. Nell’ambito dell’operazione “Mazzetta Sicula”, si sarebbero anche verificate pressioni da esponenti del clan mafioso Nardo per l’affidamento di un chiosco-bar nello stadio dove gioca la Sicula Leonzio.
I reati ipotizzati a vario titolo dalla Procura di Catania sono associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, frode nelle pubbliche forniture, corruzione continuata, rivelazione di segreto d’ufficio e concorso esterno all’associazione mafiosa. Sono stati eseguiti sequestri preventivi per un ammontare di 116 milioni di euro. Tra gli arrestati anche Antonino Leonardi, noto come Antonello, amministratore della holding dei rifiuti e padre del Presidente della Leonzio Giuseppe.
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