Dopo aver rifilato tre reti a Lecce e Virtus Francavilla, il Catania dovette faticare parecchio per avere ragione di un’altra compagine pugliese: la Fidelis Andria. Il 23 settembre 2017 i rossazzurri superarono con il minino scarto la formazione federiciana di fronte a diecimila spettatori. A decidere le sorti dell’incontro fu un penalty trasformato da Francesco Lodi nei minuti finali.
Mister Lucarelli cambiò soltanto una pedina rispetto alla gara di Brindisi. La scelta del partner d’attacco di Curiale ricadde su Russotto, capace di togliere dall’impasse i rossazzurri sul campo della Virtus Francavilla la settimana precedente. La prolungata fase di studio del primo tempo produsse poche occasioni da ambo le parti, con la Fidelis brava a chiudere tutti i varchi. Il Catania ebbe due palle gol ma in ogni caso il portiere ospite Maurantonio fece valere la propria esperienza sui tentativi di Curiale e Russotto.
Nel secondo tempo la Fidelis sfiorò tre volte il gol del vantaggio: una traversa, un tiro ravvicinato di Scaringella respinto da Pisseri e un diagonale di Croce che sfiorò il secondo palo. Con il trascorrere dei minuti, il Catania aumentò la propria pressione offensiva anche grazie agli ingressi dalla panchina di Mazzarani, Di Grazia e Ripa. Gli sforzi dei rossazzurri furono premiati all’89’, quando Lodi si incaricò della battuta di un penalty accordato dall’arbitro e lo calciò con la solita freddezza. Quel gol così importante valse la terza vittoria consecutiva in campionato per una squadra già proiettata nelle posizioni di vertice dopo le prime gare interlocutorie.
VIDEO – GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
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