Il Catania dovette attendere il 29 gennaio 2017 per festeggiare la prima vittoria dell’anno solare. La formazione rossazzurra, ridisegnata dagli arrivi di Marchese, Tavares e Baldanzeddu (cui si aggiunse Pozzebon l’ultimo giorno di mercato), batté la Reggina con il punteggio di 3-1 di fronte a settemila spettatori.
Rigoli schierò la squadra con il modulo 3-4-3, arretrando Marchese sulla linea dei difensori e lanciando Tavares in avanti dal primo minuto. Furono proprio loro a siglare i primi due gol della partita. Al 4′ l’esperto difensore segnò di testa sugli sviluppi di un corner calciato da Di Grazia, mentre l’attaccante arrivato dal Catanzaro raddoppiò al 31′ su assist di Mazzarani. La Reggina, all’epoca guidata dal “figlio d’arte” Karel Zeman, ebbe da recriminare per due occasioni costruite nel primo tempo (una traversa e una conclusione dalla distanza).
I rossazzurri privilegiarono il gioco sulle fasce, con Mazzarani da una parte e Di Grazia dall’altra (sostituito da Russotto nella ripresa) autentiche “spine sul fianco” della retroguardia ospite. La gara si accese nel finale: al 82′ Pisseri fu colto alla sprovvista dalla deviazione di Bergamelli sul tiro di De Francesco (1-2), poi sei minuti più tardi Russotto mise il sigillo definitivo in contropiede. Il 3-1 premiò un Catania volitivo e rigenerato dagli acquisti invernali, subito determinanti per le sorti di una squadra in ripresa dopo la pesante sconfitta rimediata sul campo della Juve Stabia e i due deludenti pareggi con Fidelis Andria e Fondi.
VIDEO – GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
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