LUCARELLI: “Giudizi affrettati su Pinto, Barisic va aiutato. C’è la voglia di continuare a stupire, ma piedi per terra”

0
1457

Intervento telefonico di mister Cristiano Lucarelli a Globus Television. L’allenatore del Catania torna sul vittorioso match di domenica contro la Vibonese, analizzando la situazione attuale con un occhio anche rivolto al prossimo turno a Bisceglie:

“I ragazzi hanno aggredito la fatica contro una formazione venuta a giocarsela, al contrario di molte squadre che abbiamo incontrato finora. Onore alla Vibonese ed al suo allenatore molto importante. Le cose per noi sono gradualmente migliorate. Ho sempre detto di non avere la bacchetta magica perchè la situazione era molto complessa. Ora si comincia ad ottimizzare il difficile lavoro di questi mesi, con tanti ostacoli e complicazioni. Lavoro che ci sta dando ragione. I ragazzi si sono isolati dai problemi extra-campo, contagiando anche parte dei tifosi. E’ questa la vittoria più importante. Quantomeno nell’arco dei 95′ ogni tifoso si scorda le problematiche e paure. Ora dobbiamo proseguire cercando di ottenere il massimo da questa stagione, pensando ad una gara per volta. Oggi non facciamo proclami, manteniamo i piedi ben saldi per terra. Nessuna tabella e pronostici, sarebbe azzardato. L’unica certezza è che attraverso la mentalità acquisita negli ultimi mesi, per gli altri sarà complicato andarci ad affrontare. Abbiamo la possibilità di arrivare a disputare i Play Off senza le pressioni delle altre volte, e noi dobbiamo conservare questo patrimonio. La volontà è quella di continuare a stupire, di inseguire qualcosa che sarebbe clamoroso nelle condizioni attuali”.

“Tre settimane fa tutti davano il Catanzaro come squadra che poteva riavvicinare le prime della classe, adesso lo abbiamo sorpassato in classifica. Il calcio è imprevedibile. Come ci può stare di andare a prendere la Ternana o di essere risucchiati da chi ci precede. Ecco perchè dico di mantenere sempre questo spirito. Viste le difficoltà del campionato, ogni gara va gestita in una certa maniera. Sono contento del risultato del Bisceglie a Terni – per giunta ottenuto in dieci – che ci fa tener le antenne dritte. Non correremo il rischio di pensare che sarà una formalità. Tra l’altro giocheremo su un campo bruttissimo e contro un avversario che lotta per la sopravvivenza”.

“Pinto? Troppo spesso si è sbagliato nel sentenziare su dei calciatori troppo presto. Ognuno ha bisogno del suo tempo per adattarsi e registrare un certo tipo di rendimento. Tutti i giocatori vanno messi nelle condizioni di avere fiducia. Ad esempio secondo me Barisic, se fosse più aiutato, sarebbe molto vicino a quello di due anni fa e infatti la scorsa stagione andò a Padova in B. E’ duttile, può fare diverse cose. Spesso siamo in situazioni di grande emergenza e lui ci può dare una mano. E’ più tranquillo giocando in trasferta. Viviamo una stagione con mille complicazioni ma tutti i calciatori si stanno impegnando mettendoci la faccia. Ho sentito dire che chi è rimasto lo ha fatto perchè non aveva richieste sul mercato. Non è vero. Pinto ha avuto una proposta doppia dalla Reggina, come lui altri. Di Molfetta piaceva all’Ascoli, Biondi ha avuto le sue richieste, Mbende da una squadra di Serie A scozzese, Mazzarani aveva mercato. Silvestri, Calapai e Furlan idem”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***