CORONAVIRUS: Fiorentina, nuovi casi. I campionati sospesi nel mondo

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Ulteriori casi di positività al Coronavirus in Serie A. Dopo Dusan Vlahovic la Fiorentina ha comunicato che sono risultati positivi anche Patrick Cutrone e German Pezzella, i quali sono in buone condizioni e si trovano presso i propri domicili. Esito del test positivo anche per il fisioterapista Stefano Dainelli.

Intanto, un numero sempre maggiore di federazioni calcistiche nel mondo sospende tutto per contrastare la minaccia del Covid-19. Ecco, secondo quanto riporta tuttomercatoweb.com, la situazione a livello internazionale:

ALBANIA
La Federcalcio albanese ha deciso si sospendere ogni attività fino a ulteriore avviso. Misure più stringenti rispetto a qualche giorno fa, quando era stato stabilito di giocare a porte chiuse. L’avanzare del Coronavirus ha pertanto portato a una nuova, drastica misura.

ALGERIA
Si gioca a porte chiuse.

ARGENTINA
Il campionato è appena terminato. Restano le coppe e la Nazionale e sotto questo aspetto la Federazione valuterà il da farsi assieme alla CONMEBOL.

ARMENIA
Campionato e coppa sospesi fino al 29 marzo.

AUSTRIA
Anche l’Austria attua il piano d’emergenza in seguito alla diffusione del Coronavirus COVID-19. Sospesi i campionati almeno fino al 3 aprile come misura restrittiva per fronteggiare alla diffusione del Coronavirus. Esente, per il momento, la Nazionale austriaca che ad ogni modo giocherà a porte chiuse la partita casalinga contro la Turchia in programma il 30 marzo. Si giocherà ma a porte chiuse la sfida di Europa League fra LASK e Manchester United.

AZERBAIGIAN
Il campionato è stato ufficialmente sospeso.

BAHRAIN
Campionato in corso, ma a porte chiuse

BELGIO
Anche il Belgio è costretto alle porte chiuse. Lo rende noto la Federcalcio attraverso un comunicato ufficiale: a seguito del diffondersi del coronavirus COVID-19 sono state prese misure ristrettive e il campionato a partire da questo weekend e almeno fino al 31 marzo vedrà le gare disputarsi a porte chiuse. Rinviata a data da destinarsi la finale di Coppa del Belgio, in programma originariamente il 22 marzo a Bruxelles, fra Brugge e Anversa. Nell’ultima settimana erano state fatte delle restrizioni relative alla mixed zone nella quale tra il giornalista e l’intervistato deve esserci almeno un metro di distanza. Vietate le strette di mano. A Gent si era deciso per la partita contro lo Charleroi di misurare la febbre a tutti i giocatori ed eventualmente mandarli a casa in caso di temperatura a 38°.

BIELORUSSIA
Al momento pochi casi accertati di Coronavirus che non hanno fin qui portato a particolari provvedimenti a livello sportivo. Pertanto la stagione, appena iniziata, e l’unica raccomandazione è quella di non stringersi le mani prima della partita. Il campionato inizierà regolarmente il 19 marzo.

BOLIVIA
Si continua a giocare, ma a porte chiuse.

BOSNIA-ERZEGOVINA
Anche il calcio in Bosnia-Erzegovina si arrende al Coronavirus. Nei giorni scorsi era stato deciso che le prossime due gare si sarebbero dovute giocare a porte chiuse, adesso è arrivata una nuova decisione. A partire da oggi, 12 marzo, tutte le gare sono sospese. Posticipata anche la vendita dei biglietti per l’incontro della Nazionale contro l’Irlanda del Nord, in programma il 26 marzo.

BRASILE
Anche il Brasile prende atto dell’emergenza del Coronavirus, ma ancora non sospende il calcio. Oggi però il Ministero della Salute ha stabilito che a Rio e San Paolo si debba giocare solo ed esclusivamente a porte chiuse. La decisione è immediatamente esecutiva, quindi fin dalle partite di domani e domenica, in totale sei fra campionato carioca e paulista. Particolarmente delusi i tifosi del Botafogo, che non potranno assistere all’esordio del giapponese ex Milan Honda nel match dello stadio ‘Nilton Santos’ contro il Bangu.

BULGARIA
Il Governo ha decretato il blocco di ogni attività fino al 13 aprile. Pertanto il campionato è sospeso.

CILE
Porte chiuse per un mese: dal 19 marzo al 19 aprile.

CINA
Campionato fermo in attesa di nuove disposizioni.

COREA DEL SUD
Cinque giorni prima dell’inizio previsto del campionato è stata decisa la sospensione finché il problema Coronavirus non verrà risolto.

CIPRO
Campionato sospeso fino al 31 marzo.

COLOMBIA
Chiude anche la Colombia per far fronte all’emergenza Coronavirus. La Divisione maggiore del calcio professionistico colombiano, la Dimayor, informa che il turno di campionato di seconda divisione in programma questa sera si giocherà a porte chiuse. Gli incontri del prossimo weekend, di prima e seconda divisione, sono state rinviate di una settimana e verranno disputate a porte chiuse.

CONGO
La Federazione del Congo ha annunciato lo stop dei campionati, per ora fino alla fine di questo mese, in attesa degli sviluppi dell’emergenza Coronavirus.

COSTARICA
Il Coronavirus spaventa anche l’America. La Federazione del Costa Rica fa sapere che la partita fra propria Nazionale e il Panama, in programma il 1° aprile, è stata cancellata. Il campionati invece si disputerà a porte chiuse.

CROAZIA
Tutte le partite dei campionati di calcio croato sono state sospese fino alla fine di marzo.

DANIMARCA
Anche il calcio in Danimarca si arrende al Coronavirus. Dopo che le autorità hanno ordinato venerdì di non organizzare eventi con oltre 1000 spettatori, la Lega calcio danese aveva invitato i club di prima e seconda divisione a giocare le partite casalinghe senza spettatori per tutto il mese di marzo. Di oggi la misura più drastica: campionato sospeso almeno fino a fine mese.

ECUADOR
Dopo l’iniziale decisione di giocare a porte chiuse, la Federazione ha decretato la sospensione del campionato nonostante fossero state giocate già due partite della quinta giornata.

ESTONIA
Il Coronavirus ferma il calcio anche in Estonia. Il Governo ha decretato lo stato d’emergenza e ogni attività sportiva è sospesa fino al 1° maggio.

FRANCIA
La Federcalcio francese ha annunciato l’immediata sospensione di tutti i campionati. Ecco il comunicato del presidente Noel Le Graet: “L’annuncio del Presidente della Repubblica porta la FFF a prendersi le proprie responsabilità per contribuire senza indugio a contrastare la crisi sanitaria che sta interessando il nostro Paese. Di conseguenza, annuncio da questa sera la sospensione di tutte le attività e le competizioni federali su tutto il territorio. Tutti i campionati amatoriali, maschili e femminili, di tutte le categorie d’età, gli allenamenti e le attività delle scuole calcio sono interrotti a partire da venerdì 13 marzo e fino a nuovo ordine. Riprenderanno quando le condizioni sanitarie lo permetteranno”. Oggi il comunicato ufficiale della Ligue 1 che conferma come tanto il massimo campionato che la Ligue 2 siano ferme.

FINLANDIA
Inizio del campionato spostato a giugno, doveva iniziare ad aprile.

EGITTO
Porte chiuse, ma non per il Coronavirus. Per motivi di ordine pubblico il campionato egiziano si gioca senza pubblico dal 2012.

EMIRATI ARABI
Campionato in corso, ma a porte chiuse.

GABON
La Federazione del Gabon ha annunciato lo stop dei campionati, per ora fino alla fine di questo mese, in attesa degli sviluppi dell’emergenza Coronavirus.

GEORGIA
Campionato sospeso.

GERMANIA
Campionato sospeso fino al 2 aprile. La Federazione calcistica tedesca ha deciso di rinviare la giornata numero 26 prevista per questo weekend sia per la Bundesliga che per la Zweite Liga. Il Comitato della DFL inoltre, raccomanda all’assemblea dei club che si terrà lunedì, di sospendere il campionato almeno fino al prossimo 2 aprile per far fronte all’emergenza coronavirus. L’obiettivo resta quello di portare a termine la stagione entro l’estate, anche perché “il termine anticipato della stagione potrebbe avere conseguenze esistenziali per alcuni club”.

GRECIA
Gli eventi sportivi si terranno a porte chiuse per le prossime due settimane. Questo relativamente al campionato nazionale. A rischio porte chiuse la sfida di Europa League fra Olympiacos e Wolverhampton. Di martedì il primo eclatante caso: Evangelos Marinakis, proprietario proprio dell’Olympiacos oltre che del Nottingham Forest, è positivo al Coronavirus.

INGHILTERRA
Campionato chiuso fino al 3 aprile. Sia di Premier League che i tornei di EFL (Championship, League One, League TwoI). Riassunto delle puntate precedenti: la Premier League, per gli interessi economici che genera, è stata restia alla sospensione del torneo ma ha dovuto arrendersi all’evidenza. Prima partita rinviata, Manchester City-Arsenal in programma mercoledì scorso. Questo a causa della positività del proprietario dell’Olympiacos (e del Nottingham Forest), avversario in Europa League dei Gunners una settimana fa. E ieri la notizia della positività del tecnico dei londinesi, Mikel Arteta, mentre nella notte è giunta la notizia della positività di Hudson-Odoi. Altri casi: tre giocatori del Leicester hanno mostrato sintomi di Coronavirus e sono in autoisolamento. Benjamin Mendy del Manchester City in quarantena per i sintomi di coronavirus mostrati da un parente. Il tecnico del Watford, Nigel Pearson, ha sospeso gli allenamenti: un giocatore ha mostrato sintomi del virus. Boruc e altri membri della squadra e dello staff del Bournemouth in quarantena.

IRAN
Situazione critica. Campionato sospeso almeno fino al 3 aprile. Vietate anche le sessioni di allenamento.

IRAQ
Campionato fermo.

IRLANDA
La FA irlandese ha deciso, in ottemperanza alle disposizioni del Governo, del Ministero della Salute e della UEFA, di sospendere i campionati almeno fino al 29 marzo.

ISLANDA
Campionato fermo per un mese, lo ha decisione la federazione.

ISRAELE
Situazione critica. L’ultimo turno di campionato è stato rinviato, mentre il successivo si disputerà a porte chiuse. C’è un’alta possibilità che il resto del campionato verrà giocato a porte chiuse.

KOSOVO
Si gioca regolarmente.

KUWAIT
Campionato sospeso tre settimane fa.

MACEDONIA DEL NORD
Campionato sospeso a tempo indeterminato. E la Federazione ha annunciato che la prossima partita della Nazionale in programma il 26 marzo a Skopje contro il Kosovo si giocherà a porte chiuse. Non solo: la Federcalcio ha chiesto alla UEFA di posticipare l’incontro per tre giocatori della Serie A: Pandev, Elmas e Nestorovski che nel caso dovessero arrivare in Macedonia del Nord dovranno stare in quarantena per due settimane.

MALTA
In poche ore a Malta è cambiato tutto. Prima era stato deciso di giocare a porte chiuse, adesso è arrivata la sospensione: i campionati della piccola isola del Mediterraneo si fermano, per il momento, per il prossimi 10 giorni.

MAROCCO
La Federazione del Marocco ha annunciato lo stop dei campionati, per ora fino alla fine di questo mese, in attesa degli sviluppi dell’emergenza Coronavirus.

MAURITANIA
La Federazione della Mauritania ha annunciato lo stop dei campionati, per ora fino alla fine di questo mese, in attesa degli sviluppi dell’emergenza Coronavirus.

MESSICO
Nessun provvedimento in Messico: ad oggi si gioca regolarmente.

MOLDAVIA
La Federcalcio moldava ha deciso nei giorni scorsi di posticipare la vendita dei biglietti per l’amichevole contro la Russia, in programma il 31 marzo a Chisinau. Questo in ottemperanza alle disposizioni date del Ministero della Sanità. È di ieri, invece, la decisione di annullare tutte le competizioni fino al 1° aprile incuso, con lo spostamento dell’inizio del campionato, previsto originariamente il 14 marzo, al 4 aprile.

NORVEGIA
La stagione è stata posticipata. L’inizio del campionato, previsto il 3 aprile, slitta a data da destinarsi. La prima settimana di maggio è l’ipotesi più accreditata ma la situazione, giocoforza, è in divenire. Diversi club, intanto, hanno annullato i loro ritiri in Spagna.

PAESI BASSI
In settimana i primi problemi nella regione del Brabante avevano portato all’annullamento di tre partite di Eredivisie: Willem II-Heerenveen, PSV-Emmen, RKC-Groningen e Top Oss-Den Bosch. Oggi in conferenza stampa il Primo Ministro olandese ha disposto la sospensione delle attività sportive. Quindi l’Eredivisie è ferma.

PARAGUAY
Si ferma anche il campionato paraguayano: la federazione ha scelto come data limite il 26 marzo.

PERÙ
Salta il prossimo turno in Perù. Da valutare le successive, in attesa di ulteriori comunicazioni.

POLONIA
Il primo ministro della Polonia, Mateusz Morawiecki, ha annunciato l’annullamento di tutti gli eventi di massa in Polonia nei giorni scorsi, ma in seguito al peggioramento della situazione sanitaria in tutta Europa, si è optato per la sospensione di tutto il movimento, massimo campionato compreso.

PORTOGALLO
Al nord del Paese si è verificato un focolaio e sono state sospese tre partite delle serie minori. E fino al weekend scorso l’unica indicazione era quella di vietare le strette di mano. Situazione cambiata repentinamente e su ordine del Governo la Federcalcio ha disposto che tutte le partite di giocheranno a porte chiuse. Annullati i voli da e per l’Italia. Nella giornata odierna una drastica decisione: stop dei campionati a tempo indeterminato, dopo la pressione dei giocatori, riluttanti all’idea di giocare in una situazione così rischiosa.

QATAR
Campionato a porte chiuse.

REPUBBLICA CECA
Situazione cambiata molto velocemente: primo sport che fin qui aveva subito delle misure restrittive era il biathlon, con il Mondiale a Nove Mesto disputato a porte chiuse. Il governo in seguito ha deciso di cancellare ogni evento superiore ai 100 spettatori. Annullata la cerimonia del “Calciatore ceco dell’anno”. Si è passati oggi alle porte chiuse e al probabile annullamento delle amichevoli della Nazionale, che era attesa negli Stati Uniti a fine mese. Altro aggiornamento. Tutte le partite sono infatti state rinviate: il Governo ha abbassato da 100 a 30 le persone che potrebbero assistere agli eventi e ha anche dichiarato lo stato di emergenza.

ROMANIA
Dopo le porte chiuse, la novità odierna è la sospensione di tutti i campionati, almeno fino al 31 marzo.

RUSSIA
Emergenza anche in Russia. Come annunciato dal Governo, sono infatti appena stati cancellati tutti gli eventi pubblici in programma a Mosca fino al 10 aprile con più di 5000 spettatori coinvolti. Tra questi, sono comprese anche cinque gare di Premier League. Ogni club deciderà il da farsi: nel concreto, lo Spartak Mosca ha deciso di non vendere biglietti mentre il CSKA farà una “lotteria” per dare modo a un numero consentito di sostenitori di guardare la partita.

SAN MARINO
Situazione delicata nella piccola repubblica. Da due weekend il campionato è fermo e così sarà almeno fino al 6 aprile. Ieri mattina il Comitato Olimpico ha chiuso gli impianti. È consentito solo agli atleti che possono partecipare alle Olimpiadi di Tokyo di allenarsi.

SCOZIA
Campionato fermo fino a nuova comunicazione.

SERBIA
Si gioca a porte chiuse.

SLOVACCHIA
Misure restrittive anche in Slovacchia. Rinviati i turni di campionato in programma dal 13 al 22 marzo. A forte rischio il playoff per Euro 2020 della propria Nazionale contro l’Irlanda, in programma il 26 marzo. Il Paese ha annunciato in giornata misure restrittive, controlli al confine, chiusura di molte attività e di tre aeroporti internazionali. Sospeso il campionato di hockey.

SLOVENIA
Il Coronavirus ferma anche il calcio in Slovenia: tutti i campionati sono stati sospesi come provvedimento per contrastare l’espandersi del COVID-19.

SPAGNA
Il paese iberico è fra i più colpiti in assoluto da virus. Di stamattina la notizia del cestista del Real Madrid positivo. Pertanto anche la squadra di calcio, che usufruisce delle stesse infrastrutture, è in quarantena. Due giocatrici della Real Sociedad femminile sono positive. Il campionato di prima e seconda divisione sarà fermo per almeno due settimane. Già disposto lo stop, nella giornata di ieri, per le categorie inferiori.

STATI UNITI
In seguito all’emergenza Coronavirus, anche la MLS chiude i battenti. La lega calcistica americana annuncia così che la stagione sarà sospesa, vista l’allerta sanitaria che si è espansa anche negli Stati Uniti d’America.

SVEZIA
Poco meno di 300 casi di Coronavirus. Situazione sotto controllo. Il rischio di chiusura del campionato c’è ma al momento nessuna comunicazione ufficiale.

SVIZZERA
Qui il campionato è fermo almeno fino al 23 marzo. Questo a meno di un’improbabile riapertura entro il 15 della Conferederazione. Verosimilmente il torneo dovrebbe ripartire ad aprile, anche se non è ancora chiaro se a porte chiuse o col pubblico. È intanto saltata la sfida di Europa League fra Basilea ed Eintracht Francoforte per paura delle autorità dell’arrivo in numero massiccio dei tifosi tedeschi.

TURCHIA
Tutti gli eventi sportivi dovranno infatti essere organizzati a porte chiuse, fino al mese di maggio.

UCRAINA
Anche l’Ucraina si aggiunge all’ormai lunga lista di Paesi che si devono arrendere al Coronavirus. Il Governo ucraino ha disposto una quarantena di tre settimane nel Paese a seguito dell’epidemia. Restrizioni inevitabili anche in campo sportivo: sì alle partite, purché a porte chiuse. Pertanto i prossimi due turni del campionato ucraino si disputeranno senza pubblico.

UNGHERIA
La Federcalcio ungherese ha reso noto, a seguito delle decisioni adottate dal Governo, di giocare da subito tutte le partite a porte chiuse. Per venire incontro ai tifosi, le partite di campionato verranno trasmesse in televisione.

URUGUAY
In Uruguay, al momento, nessuna decisione: si gioca regolarmente.

VENEZUELA
Campionato sospeso.

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